Come arredare una cucina. 5 consigli da seguire
È uno degli ambienti più intimi di una casa, talvolta indentificato come il suo cuore pulsante visto che al suo interno si vanno a trascorrere tanti momenti nel corso della giornata. Una cucina è un luogo di grande importanza in una abitazione, molto più rispetto al passato quando era vista come uno spazio essenziale, incentrato esclusivamente sulla sua finalità utilitaristica di preparazione dei cibi e basta.
Oggi è cambiato il concetto stesso di cucinare, non più toccata e fuga ma un qualcosa cui dedicare massima attenzione e dedizione, anche sulla scia dei trend che vedono gli italiani sempre più star ai fornelli (una tendenza sulla quale ha influito anche la pandemia con i suoi vari lock down). E partendo proprio da questo vediamo 5 consigli da seguire quando si va a creare la propria cucina.
- Rivolgersi ad un architetto se non si ha un buon colpo d’occhio: rivolgersi ad un professionista, quindi ad un architetto, è la soluzione ideale se non si ha un buon colpo d’occhio e se non sei in grado di gestire al meglio queste operazioni. Arredare una cucina da zero implica di andare a calcolare nei minimi dettagli ogni singolo centimetro dell’ambiente, di capire dove piazzare i vari elettrodomestici, perfino di conoscere la legge riferita ad alcuni aspetti come nel caso del forno a gas o dell’impianto elettrico. Se non si ha la competenza e la capacità di gestire tutto da soli, meglio rivolgersi ad un architetto Ehi che potrà fornire consigli anche su elementi di arredo, materiali da scegliere e migliori marche sul mercato.
- Scegliere dove acquistare i mobili: una volta appurato questo aspetto arriva al secondo passaggio, fondamentale: la scelta del fornitore per acquistare il tutto. l’importante è rivolgersi ad un arredo cucine professionale che possa garantire materiali di qualità, aspetto incredibilmente importante per un ambiente come quello della cucina. E ovviamente prima di portare a termine le operazioni si deve partire dalla scelta dello stile che si vuole dare alla cucina: oggi le soluzioni sono tante, dal classico al moderno passando per il rustico e l’industrial. La scelta della cucina è ovviamente su base soggettiva possibilmente in continuità con il resto della casa.
- Fare ricorso ai mobili contenitori: una soluzione pratica e salva spazio sempre più utilizzata è quella di fare ricorso ai cosiddetti mobili contenitori, elementi essenziali per ottimizzare ogni singolo centimetro della cucina. I mobili contenitori permettono di organizzare lo spazio al meglio trasformandolo e definendolo; in questo modo si eviterà di lasciare in giro stoviglie, piatti, padelle e quant’altro possa rappresentare un elemento d’impaccio all’interno di una cucina.
- Valutare possibilità di una penisola: molto di design e in trend, la penisola centrale nella cucina è un elemento in grado di conferire comodità e massimi risultati dal punto di vista dell’estetica. Una penisola centrale può regalare molto spazio in più all’interno di una cucina consentendo di consumare i propri pasti direttamente in quell’ ambiente se non si vuole organizzare la sala da pranzo. Alternativa interessante alla penisola che negli ultimi anni si sta facendo strada è il bancone snack, da ancorare ad un muro con gli sgabelli come in un bar; ovviamente è possibile ricorrere a soluzioni di design per garantire un effetto estetico impeccabile.
- Attenzione ai colori: ultimo consiglio non certo per importanza è quello relativo alla scelta dei colori da usare in cucina, elemento dal quale dipenderà tantissimo l’effetto estetico di tutto l’ambiente. Si parte dai colori delle pareti della cucina, qui il consiglio è quello di evitare i toni scuri prediligendo colori chiari; soprattutto il bianco che può donare luminosità e ampiezza all’ambiente. per quanto riguarda il pavimento il consiglio è quello di utilizzare piastrelle evitando il parquet che in un ambiente come la cucina può essere a rischio. La predisposizione delle piastrelle può essere a scacchiera così da donare profondità all’ambiente.