Cessioni Juventus, non solo McKennie: la nuova idea di gennaio
Le cessioni della Juventus potrebbero alimentare le prossime ore di calciomercato. Salvo clamorosi colpi di scena, i bianconeri saluteranno McKennie per una cifra intorno ai 30 milioni di euro. Accordo totale con il Leeds e operazione praticamente ai dettagli. Il centrocampista texano, di fatto, potrebbe saltare anche la sfida della 20^ giornata tra Juventus-Monza. Operazione ai dettagli in attesa solamente dell’ufficialità.
Detto questo, occhio anche alla situazione legata al futuro di Rabiot. Difficilmente i bianconeri si priveranno del centrocampista francese già nell’attuale sessione invernale, anche se non è escluso che la Juventus possa valutare potenziali offerte irrinunciabili, soprattutto in caso di mancato accordo per il rinnovo contrattuale. Come noto, Rabiot andrà in scadenza il prossimo giugno 2023, e i bianconeri potrebbero valutare l’idea di anticipare il suo addio per cercare di far cassa almeno con un piccolo indennizzo da 8-10 milioni.
Cessioni Juventus: McKennie, Rabiot e le novità sul fronte acquisti
Pochi movimenti di mercato in uscita, quasi nulli quelli in entrata. La Juventus, di fatto, potrebbe decidere di non intervenire sul mercato per potenziare la rosa. I ritorni in campo di Chiesa, Pogba, Cuadrado, e il prossimo di Bonucci, completeranno la rosa di Allegri in vista del girone di ritorno.
Occhi puntati solamente su un possibile esterno da 3-5-2, adattabile sia nelle vesti di terzino destro a tutta fascia, sia nelle vesti di esterno sinistro. Intriga il nome di Maelhe dell’Atalanta, ma difficilmente la Dea aprirà all’addio del terzino già a gennaio. Nessuna particolare conferma sul possibile affondo su Karsdorp, ormai in uscita dalla Roma.