Attualità Capitanata

Borgo Mezzanone, apre “Stazione di Posta” per aiutare aiuta chi vive ai margini

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

Borgo Mezzanone, apre “Stazione di Posta” per aiutare aiuta chi vive ai margini
Il servizio dell’Ambito Territoriale di Manfredonia dedicato a chi vive in fragilità sociale, economica e abitativa

Oltre settanta persone ricevute, ascoltate e accompagnate nei loro percorsi di inclusione dallo scorso mese di giugno, da quando il “Centro Servizi Stazione di Posta” di Borgo Mezzanone è entrato in funzione. Cittadini italiani e migranti che si sono rivolti all’equipe per chiedere informazioni su orientamento al lavoro, stesura del curriculum vitae, individuazione delle opportunità occupazionali più adatte al proprio profilo, orientamento legale – in particolare sui permessi di soggiorno – partecipazione ai corsi di lingua italiana, consulenza amministrativa, che va dalla creazione dello SPID alle pratiche burocratiche di base al servizio di fermo posta e casella email, indispensabile per garantire un recapito stabile a chi non ha un domicilio, richiesta della residenza anagrafica fittizia. Ora lo sportello che offre servizi alle persone che vivono in fragilità sociale, economica e abitativa ha una sede ufficiale, in Viale delle Rose n. 35, inaugurata ieri pomeriggio alla presenza delle istituzioni e della comunità di Borgo Mezzanone.

È in questi spazi che l’equipe multidisciplinarecomposta da operatori di sportello, orientatore legale, esperta in orientamento al lavoro, assistente sociale, mediatore linguistico-culturale, proseguirà il lavoro fin qui svolto che rappresenta un servizio innovativo e sperimentale finalizzato a creare un polo di accoglienza, orientamento ai servizi territoriali e promozione di attività ed educazione interculturale in stretta sinergia con la rete delle realtà pubbliche e private del territorio. Frutto di una co-progettazione tra l’Ambito Territoriale dei Comuni di Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Mattinata e Zapponeta e l’ats composta da cooperativa sociale Medtraining (ente capofila), Confraternita di Misericordia Borgo Mezzanone Odv, Proloco Borgo Mezzanone Aps, Associazione culturale Fatoma Yaiw, il “Centro servizi Stazioni di Posta” èsostenuto dal PNRR – Missione 5 – Componente 2.2 Sub Investimento 1.3.2 finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.

«La forza di questo progetto è dato dalla presenza delle realtà di Borgo Mezzanone che conoscono il territorio ed operano per promuovere la sua valorizzazione – ha detto Domenico la Marca, sindaco di Manfredonia, nel corso dell’inaugurazione – . Questo non deve essere solo uno spazio di accoglienza e di presa in carico di chi è più fragile, ma anche di relazioni, di processi di socializzazione. L’attenzione alle persone più fragili misura il livello di un’amministrazione. Noi vogliamo fare comunità, essere presenti, riavvicinare i cittadini alle istituzioni. Borgo Mezzanone è piena di vitalità, di energia positiva ed anche le varie iniziative legate al progetto lo stanno dimostrando». 

Chiunque si rivolge a “Stazione di Posta” beneficia di un insieme articolato di servizi, gratuiti, pensati non solo per rispondere ai bisogni più immediati, ma anche per favorire concreti percorsi di autonomia, attraverso prese in carico personalizzate. Il progetto Stazione di Posta, infatti, vuole favorire la creazione di una rete di supporto alla popolazione senza dimora e in povertà estrema, finalizzata alla riduzione della marginalizzazione e al miglioramento nell’accesso ai servizi territoriali, costituita da una serie di azioni coordinate e integrate che coinvolgano diversi attori, tra cui enti pubblici, organizzazioni non profit, servizi sociali e comunità.


«Purtroppo Borgo Mezzanone ha subito una perdita importante, come la presenza di un presidio istituzionale, con la cancellazione delle circoscrizioni; quindi Stazione di Posta serve a riportare la presenza delle istituzioni nella borgata – ha evidenziato Maria Teresa Valente, assessora al Welfare di Comunità Comune di Manfredonia – . Contiamo, dunque, di aumentare i servizi, in modo tale che non siano solo per i più fragili o per i migranti, ma a disposizione di tutta la comunità». «Il percorso è sempre incentrato sulla persona. Parte sempre da un colloquio iniziale, che è un momento di ascolto attento e non giudicante. Il dato più significativo è che, nella maggior parte dei casi, dopo il primo colloquio, le persone hanno scelto di continuare con un percorso personalizzato. Questo dimostra che lo sportello non solo risponde a un bisogno immediato, ma rappresenta per molti un punto di riferimento stabile – spiega Angela Valerio, assistente sociale – . Il nostro lavoro non è solo tecnico: è fatto di relazioni, di fiducia, di accompagnamento. Ogni persona che incontriamo porta con sé una storia e un potenziale, e il nostro compito è aiutare a trasformare quel potenziale in possibilità».

«Borgo Mezzanone rappresenta una comunità che vive le varie contraddizioni della modernità di oggi in un territorio ristretto. In questi anni, cittadini, parrocchia e comunità hanno mantenuto questa comunità che adesso può iniziare a sentire più vicina la presenza delle istituzioni – ha aggiunto Carmine Spagnuolo, presidente cooperativa Medtraining – . Questo presidio tiene in considerazione le esigenze di tutti i cittadini del Borgo, che in questi anno hanno sicuramente sofferto la mancanza di uno spazio pubblico, prima garantito dai servizi offerti della circoscrizione. L’obiettivo è quello di dare continuità al servizio, evitando che i cittadini debbano recarsi a Manfredonia per ogni cosa».  All’inaugurazione erano presenti anchei partner di progetto che hanno manifestato l’importanza del presidio quale opportunità per favorire relazioni e senso di appartenenza. “Stazione di Posta” è operativo nella sede di Borgo Mezzanone in Viale delle Rose 35 dal lunedì al venerdì dalle ore 10-13 e dalle ore 15-19.
Per contattistazionedipostamezzanone@reteoltre.it – 377. 3463087.

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]