Berlusconi è rinato. Pronto per il tour in tv. Ieri a Rete 4: “Forza Italia arriverà al 20%”

Il protagonista è tornato, il mattatore delle campagne elettorali Silvio Berlusconi è pronto a gareggiare in una campagna elettorale breve, ma intensissima. Il leader di Forza Italia sarà molto presente in televisione, il suo mezzo preferito che l’ha incoronato – molto spesso – il vero vincitore comunicativo di tante battaglie elettorali. Ieri, il tour televisivo di Berlusconi è partito, in casa, a Rete 4 a “Zona Bianca” intervistato da Giuseppe Brindisi.
In più di 40 minuti di trasmissione, Berlusconi ha illustrato la sua azione per il voto del 25 settembre. Il primo tema è quello della leadership. Secondo Berlusconi sarà sempre FI ad indicarla. “Sarà Forza Italia ad indicare il premier perché io scendo in campo anche stavolta in una campagna elettorale come ho fatto diverse volte, perché sento dentro forte il dovere di farlo e quindi faremo una campagna elettorale in cui cercheremo di far pervenire agli italiani tutte le motivazioni che avrebbero nell’indicare noi con il loro voto”.
La campagna, dunque, sarà in prima persona. “Inizio una campagna che vorrei fare in prima persona, una campagna molto forte diretta a far capire ai cittadini tutte le cose che adesso sembra che ancora non siano chiare, per portare Forza Italia ad essere la colonna principale del centrodestra”.
L’obiettivo è ambizioso: Forza Italia è il terzo dei partiti della coalizione, dopo il boom di Meloni e il costante risultato di Salvini. È quasi sotto il 10%, ma la cura Berlusconi dovrebbe aiutare un po’ il partito. “Io penso che noi riusciremo con una presenza importante in questa campagna elettorale a spiegare tante cose agli italiani e credo che questo sarà molto utile al nostro paese. Con Forza Italia conto di arrivare al 20%”. “Negli anni passati una volta eravamo scesi al 10%, ho fatto la campagna elettorale e abbiamo finito al 21%. Perché non ripetere adesso la stessa cosa visto che mi sono ringiovanito?”, ha affermato Berlusconi.
Poi i temi. Due cavalli di battaglia. L’ambiente. “Il mio sogno è di creare intorno alle città dei boschi e all’interno delle città dei corridoi verdi che uniscano tutte le parti verdi dei parchi delle stesse città, perché la natura è straordinaria, ci salva dalle malattie, ci fa vivere molto meglio”.
E gli anziani. “Per quanto riguarda gli anziani, i miei colleghi anziani, vogliamo dare serenità e dignità a quelle persone che non hanno potuto pagare i contributi ma che sono le persone che hanno lavorato di più, hanno lavorato senza sosta in casa, il pomeriggio, la sera, qualche volta la notte, il sabato, la domenica, durante le ferie, le nostre nonne e le nostre mamme, quindi noi garantiremo, e abbiamo già fatto i conti su dove trovare i fondi naturalmente necessari, 1000 euro al mese per tredici mensilità a tutte le nostre nonne e a tutte le nostre mamme. Credo sia una bella notizia per 13 milioni di anziani, di cui la metà, più della metà, sono nonne e mamme”.