Polizia Municipale Manfredonia: “Accuse da Manfredonia Tv fuorvianti e superficiali”

In riferimento all’articolo pubblicato dalla pagina Facebook della testata giornalistica denominata “Manfredonia Tv”, la quale indebitamente suggeriva un collegamento tra l’aumento delle tariffe COSAP e presunte omissioni da parte della Polizia Locale inerenti il controllo delle occupazioni di suolo pubblico, si rappresenta quanto segue.
La Polizia Locale ha costantemente, e da sempre, istituito regolare servizio di controllo del territorio finalizzato all’accertamento e alla repressione degli illeciti in materia di occupazione abusiva del suolo pubblico, a riprova di ciò infatti Dal 2015 ad oggiinfatti sono stati elevati 201 sanzioni amministrative per occupazione abusiva di suolo pubblico, 194 sanzioni amministrative a carico di esercizi commerciali, 202 sanzioni amministrative elevate ai sensi del vigente regolamento comunale sul suolo pubblico, 12 sequestri penali relativi a merci contraffatte e vendite abusive di prodotti ittici e 15 sequestri amministrativi, ragion per cui, appare quantomeno fuorviante ed indebita l’accusa mossa contro la Polizia Locale di non aver svolto regolarmente il servizio di contrasto al fenomeno dell’abusivismo. Laddove infatti l’articolo parla di permissivismo e di tolleranza della illegalità da parte degli agenti della Polizia Locale nei confronti dell’abusivismo, Esso denota una inquietante superficialità nella cognizione dei fatti e dei dati che sono indispensabili per ogni informazione che voglia definirsi professionale e sfocia in affermazioni lesive non solo del decoro e della professionalità del corpo della polizia locale ma, nel contempo, suscettibili di ingenerare informazioni falsate e diffamatorie. Quando nell’articolo infatti si riferisce che la polizia locale ha diffidato “in via bonaria” gli abusivi, si commette un grossolano errore deontologico e informativo. Gli operatori di polizia locale, infatti, non operano in via bonaria ma in assoluta aderenza al dettato normativo, pertanto in presenza di illeciti provvedono a sanzionare gli stessi senza adottare procedure arbitrarie e informali. Per queste ragioni, preso atto del contenuto dell’articolo, il comando di polizia locale, si riserva di tutelare la propria dignità professionale nelle sedi che riterrà più opportune.
IL COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE
Commissario Superiore Tommaso Castrignano