Spettacolo Italia

Pascale attacca Turci: “Amore tossico, usava i soldi”

Francesca Pascale rivela retroscena sulla relazione con Paola Turci. L'ex compagna di Berlusconi parla di ipocrisia e convivenza difficile.

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

Francesca Pascale torna a parlare della sua relazione con Paola Turci in un’intervista al Corriere della Sera, definendola senza mezzi termini “una relazione tossica”. Le due, che si sono unite civilmente nel 2022 dopo essersi amate per cinque anni, hanno visto il loro matrimonio durare meno di un anno prima del divorzio.

Le accuse di ipocrisia

Le parole dell’ex compagna di Silvio Berlusconi sono durissime e non lasciano spazio a interpretazioni. “Stavo con una donna che disprezzava Berlusconi, ma non il fatto di vivere in casa mia con il suo denaro”, ha dichiarato Pascale, mettendo in luce quelle che definisce contraddizioni evidenti nel comportamento della cantante. Una confessione che arriva dopo mesi di silenzio sulla fine del matrimonio.

Francesca ammette le proprie responsabilità, riconoscendo di non essere stata pronta a una nuova relazione dopo la fine della storia con il Cavaliere. “Era un chiodo schiaccia chiodo”, confessa con onestà. Ma è sull’ipocrisia che si concentra maggiormente, facendo emergere un quadro complesso della saldi convivenza durata fino alla separazione.

Sul rapporto con Berlusconi, Pascale chiarisce di non aver mai smesso di amarlo e svela che fu lui a decidere di interrompere la relazione. “Diceva che avevo bisogno di libertà”, racconta. Quanto alla presunta buonuscita di cui si è tanto parlato, la 40enne smentisce categoricamente: “Ho avuto una vita piena di cose bellissime che mi ha dato Silvio”. Nessun rimpianto per quei quindici anni insieme, solo la consapevolezza di aver vissuto “tutto il bello possibile”.

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]