Monte Sant’Angelo ospita il convegno internazionale “Vie dei pastori, vie dei pellegrini” dal 10 al 12 giugno

MONTE SANT’ANGELO OSPITA IL CONVEGNO INTERNAZIONALE “VIE DEI PASTORI, VIE DEI PELLEGRINI” DAL 10 AL 12 GIUGNO
Nel cuore dell’anno giubilare, Monte Sant’Angelo accoglie dal 10 al 12 giugno 2025, nella sala convegni del Santuario di San Michele Arcangelo, il Convegno Internazionale di Studi “Vie dei pastori, vie dei pellegrini. Rituali, devozioni e santuari”, promosso dal Centro di Studi Micaelici e Garganici “Giorgio Otranto” dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e dall’Associazione Internazionale per le Ricerche sui Santuari (AIRS) – con il patrocinio del Comune di Monte Sant’Angelo – nell’ambito del progetto PRIN PNRR 2022 “Transhumance in the Ancient World” finanziato da NextGenerationEU.
L’evento intende approfondire lo studio delle connessioni tra transumanza e pellegrinaggio, due pratiche antiche che hanno plasmato il paesaggio culturale ed economico dell’Europa mediterranea. Al centro del dibattito, l’analisi dei fenomeni storici, antropologici, religiosi, letterari e linguistici che ruotano attorno alla sacralizzazione delle vie pastorali, alla fondazione dei santuari e al giubileo nella tradizione ebraica e cristiana.


L’incontro, che vedrà la partecipazione di studiosi e studiose da tutta Europa, si articola in tre intense giornate di lavoro, con un programma ricco di relazioni, approfondimenti tematici e una tavola rotonda conclusiva.
“Ospitare un convegno internazionale di così alto profilo scientifico conferma il ruolo centrale che Monte Sant’Angelo svolge nel dibattito culturale europeo” – dichiara la Vicesindaca e Assessora alla cultura Rosa Palomba, che aggiunge – “La nostra città, crocevia di pellegrinaggi e spiritualità sin dall’antichità, oggi si fa ancora una volta luogo di confronto e di riflessione sul valore simbolico e identitario del cammino. Un evento che arricchisce l’eredità lasciata dall’anno da Capitale della Cultura della Puglia e che ci proietta verso nuove sfide culturali e internazionali.”