Buona condotta, Michele Misseri torna libero
Buona condotta e svuota carceri, Michele Misseri torna libero
Michele Misseri, lo zio di Avetrana, tornerà libero a febbraio grazie alla buona condotta ed allo svuota carceri.
Il contadino, oggi 69enne, finirà di scontare la pena di 8 anni di reclusione, alla quale è stato condannato per soppressione di cadavere.
Lo ha annunciato il suo avvocato Luca Latanza.
La moglie, Cosima Serrano, e la figlia Sabrina, che sono detenute a Taranto, rimarranno in carcere a causa della condanna all’ergastolo.
L’OMICIDIO SARAH SCAZZI ED IL COINVOLGIMENTO DI MICHELE MISSERI
Misseri è stato arrestato la notte del 6 ottobre 2010 dopo aver confessato l’omicidio, portando egli stesso i carabinieri sul luogo dove aveva occultato il corpo senza vita della nipote.
“Ho stato io” divenne una frase celebre in quel periodo, cui fu dedicata anche una canzone e diversi meme.
Pochi giorni dopo, il 15 ottobre, ha però ritrattato la confessione, rettificandola e parlando del coinvolgimento della figlia Sabrina, la quale avrebbe avuto un litigio con la cugina Sarah.
Le confessioni, a dire il vero, subirono varie modifiche, tanto da far diventare l’uomo una sorta di bugiardo cronico.
Sabrina è stata poi arrestata a ottobre 2010 mentre la madre Cosima a maggio 2021.
Per Sabrina l’accusa è concorso in omicidio volontario mentre per la madre concorso in omicidio e sequestro di persona. Secondo quanto emerso nei vari gradi di giudizio, Michele Misseri invece ha nascosto il corpo di Sarah in un pozzo in campagna.
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