Attualità Capitanata

Vieste, proseguono i controlli in spiaggia

Un week end caratterizzato da controlli a 360° sulle spiagge viestane, ad opera dell’unità operavita BEACH PATROL – POLIZIA LOCALE. Sequestrati capi di abbigliamento, chincaglieria etnica, noci di cocco, libri, profumi, bongo etnici e quant’altro. Rimossi gli ombrelloni, le sdraio e i lettini lasciati in spiaggia libera dopo il tramonto.

Sin dall’inizio dell’estate, la Polizia Locale di Vieste sta controllando le spiagge del territorio viestano per contrastare la contraffazione e l’abusivismo commerciale in linea con quanto disposto su scala nazionale dal Ministero dell’Interno con servizi che iniziano sin dalle prime ore dell’alba e che terminano a notte fonda.

Con una nota a firma del Comandante Vicario Isp. Sup. DIMAURO Gaetano, la Polizia Locale di Vieste invita a rispettare una serie di divieti sulla spiaggia libera, e soprattutto invita tutti a non lasciare in spiaggia sdraio, ombrelloni, sedie a calar del sole, in quanto saranno puntualmente rimossi dagli uomini della Unità Operativa Beach Patrol, coadiuvati dal personale dell’ASE.

L’articolo 3 comma 1 lettera A dell’Ordinanza Balneare 2018 della Regione Puglia approvata con Atto Dirigenziale n. 309 del 24 Aprile 2018 recita “Sulle aree demaniali marittime della costa pugliese è vietato lasciare sulle spiagge libere, oltre il tramonto del sole, ombrelloni, lettini, sedie sdraio, tende o altre attrezzature comunque denominate;-

In questo week end sono stati rimossi diversi ombrelloni, sdraio, sedie, lettini ed altro materiale, il tutto puntualmente invenariato.

I controlli sono stati intensificati notevolemente ed hanno consentito di effettuare diversi sequestri di capi tra bigiotteria etnica, scarpe, borse, borselli, profumi ed anche noci di cocco, libri, posti in vendita senza autorizzazione.

Elevati diversi verbali ad autocaravan per campeggio abusivo, ed altresì per installazioni abusive di tende e veri e propri pic-nic in spiaggia.

Circa 500 sanzioni elevate al codice della strada in questo WEEK END di fuoco.

Il messaggio che la Polizia Locale vuol far passare è questo: SPIAGGE LIBERE – TOLLERANZA ZERO!

Il Sindaco di Vieste, Avv. Giuseppe NOBILETTI, informato tempestivamente dei risultati ottenuti si è complimentato con tutto il personale operante.

Quest’anno la Polizia Locale di Vieste ha posto particolare attenzione alla vigilanza sulle spiagge, formando il “Nucleo Operativo Spiagge – BEACH PATROL” ed iniziando subito una importantissima campagna di sensibilizzazione e di informazione con l’aiuto degli assistenti bagnanti degli stabilimenti balneari e degli organi di informazione (radio, televisione, stampa, internet).

Il Comando Polizia Locale di Vieste sarà preso equipaggiato con un particolare fuoristrada pickup per contrastare questo tipo di fenomeno, riferisce il Comandante Vicario Isp. Sup. DIMAURO Gaetano, che sta procedendo in sinergia con il Dirigente della Polizia Locale Dott. Angelo Raffaele VECERA.

Gli uomini della “BEACH PATROL” Isp. RICCARDI Pietro, V. Sovr. FABRIZIO Sergio, V. Sovr. BISCOTTI Massimo e V. Sovr. DI MARZIO Maurizio spiegano che, molto spesso la gente ignora le conseguenze che possono derivare da un determinato comportamento, per esempio:

  • Ø l’Articolo 3 comma 1 lettera A dell’Ordinanza Balneare 2018 della Regione Puglia approvata con Atto Dirigenziale n. 309 del 24 Aprile 2018 prevede che: Sulle aree demaniali marittime della costa pugliese è Vietato campeggiare con tende, roulotte, camper ed altre attrezzature o installazioni impiegate a tal fine, nonché pernottare al di fuori delle aree specificatamente destinate con regolare titolo abilitativo;

Come previsto dall’articolo 1161 del Codice della Navigazione, Se l’occupazione di cui al primo comma è effettuata con un veicolo, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 103,00 (1) a euro 619,00 (2); in tal caso si può procedere alla immediata rimozione forzata del veicolo in deroga alla procedura di cui all’articolo 54.

In altri casi si può sanzionare in base all’articolo 1164 del Codice della Navigazione, Salvo che il fatto costituisca reato o violazione della normativa sulle aree marine protette, chi non osserva i divieti fissati con ordinanza dalla pubblica autorità in materia di uso del demanio marittimo per finalità turistico-ricreative dalle quali esuli lo scopo di lucro, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 100 euro a 1.000 euro.

  • Ø l’Articolo 3 comma 1 lettera G dell’Ordinanza Balneare 2018 della Regione Puglia approvata con Atto Dirigenziale n. 309 del 24 Aprile 2018 prevede che: Sulle aree demaniali marittime della costa pugliese è Vietato accendere fuochi o fare uso di fornelli ed allestire pic-nic con tavolini e sedie in aree non allo scopo riservate;

In questi casi si può sanzionare in base all’articolo 1164 del Codice della Navigazione, Salvo che il fatto costituisca reato o violazione della normativa sulle aree marine protette, chi non osserva i divieti fissati con ordinanza dalla pubblica autorità in materia di uso del demanio marittimo per finalità turistico-ricreative dalle quali esuli lo scopo di lucro, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 100 euro a 1.000 euro.

  • Ø Un’altra legge molto importante in materia è la Legge Regionale N. 11 del 11.02.1999 ovvero la cosiddetta “Legge sul Turismo”. L’articolo 71 prevede che “è soggetto alla sanzione amministrativa da Euro 1.549,37 a Euro 4.648,11 con sequestro della tenda o roulotte chi dovesse campeggiare nelle aree consentite (Art. 22).” Nel caso in cui il mezzo di pernottamento fosse incorporato alla motrice di trasporto, sarà comminata soltanto la sanzione amministrativa da Euro 3.098,74 a Euro 6.197,48.

Per quanto concerne il delicatissimo argomento “rifiuti”, occorre ricordare alcune sanzioni previste:

La norma principale è il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152.
Ø Abbandonare rifiuti, comporta una sanzione da € 300,00 ad € 3.000,00 se la violazione è commessa da un cittadino qualsiasi. Se tali rifiuti sono “pericolosi” la sanzione è raddoppiata. Se la stessa violazione è commessa da una Ditta ci saranno conseguenze di natura Penale e pertanto più gravi.
Ø Il conferimento irregolare di ingombranti ai sensi dell’Ordinanza del Signor Sindaco di Vieste n. 106 del 1° giugno 2017 con riferimento alla Delibera di Giunta del Comune di Vieste n. 100 del 31 maggio 2017 comporta una sanzione di € 400,00.
Ø Gettare piccoli oggetti come scontrini, gomme da masticare, sul suolo o in acqua comporta una sanzione da € 30,00 ad € 150,00. Se si tratta di mozziconi di sigarette la sanzione è raddoppiata.

Nel mirino non c’è solo chi abbandona gli ingombranti, bensì anche coloro che non fanno la raccolta differenziata o che la fanno male. E’ inaccettabile il fatto di ritrovarsi un armadio, una lavatrice o un materasso in un cassonetto dei rifiuti e non si fanno sconti a nessuno.

Ricordiamo sempre che: se il negoziante che sta vendendo un nuovo elettrodomestico si rifiuta di ritirare gratuitamente il vecchio elettrodomestico oppure chiede di pagare una somma per tale servizio, bisogna contattare immediatamente la Polizia Locale di Vieste (tel. 0884.708014).

Per quanto concerne la contraffazione e l’abusivismo commerciale, ricordiamo sempre che:

Dietro la contraffazione e l’abusivismo si nascondono spesso realtà abominevoli come lo sfruttamento di bambini dei paesi poveri, costretti a lavorare per produrre prodotti contraffatti, piuttosto che giocare o studiare. Acquistare un prodotto contraffatto produce un danno alla collettività ed anche all’acquirente stesso! Acquistare merce contraffatta comporta cali di produzione per aziende “regolari” e quindi perdita di posti di lavoro. Acquistare prodotti contraffatti arreca ingenti danni alle aziende, ma anche allo Stato che attraverso le imposte come tasse e Iva, incamera liquidità che possono essere utilizzate per garantire servizi necessari come sanità, pensioni, scuola……). Inoltre va ricordato che la merce posta in vendita deve avere necessariamente una etichetta in lingua italiana.

  • Ø Vendere merce contraffatta è un reato, e chi lo fa rischia il carcere. A tal proposito si rammenta ancora una volta che l’acquisto di prodotti contraffatti comporta una sanzione (a chi acquista) da € 100 ad € 7.000.

Un Week-end di fuoco questo che è appena passato, ma sicuramente all’insegna della sicurezza e della legalità in cui si è resa indispensabile una perfetta collaborazione tra tutti gli attori presenti sul territorio ottimizzando al meglio le risorse disponibili.

I controlli continueranno per tutta l’estate quindi siamo tutti invitati al rispetto delle leggi, dei regolamenti comunali e tutte le norme per una corretta convivenza civile con il territorio che ci circonda.

Si ringraziano vivamente:

1)    Gli organi di stampa, televisione, radio, internet, social network hanno contribuito alla diffusione di informazioni preziose, riguardanti consigli, notizie sul traffico, ordinanze ed altro.

2)    Il personale degli stabilimenti balneari, in particolare gli addetti all’assistenza bagnanti che svolgono giornalmente una importante opera di informazione e di formazione sulle bellissime spiagge viestane.

Per segnalazioni:
Comando Polizia Locale di Vieste tel. 0884.708014.

 

Dal Comando Polizia Locale di Vieste

Articolo scritto dall’Isp. RICCARDI Pietro

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Redazione

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