Si finge turista in stazione per aiutare gli anziani disorientati a trovare il loro treno
Vanilla da tre anni la Vigilia di Natale, va in stazione a Milano, fingendosi turista per dare una mano agli anziani disorientati a trovare il loro treno. Tutto è cominciato – racconta la giovane ragazza – tre anni fa. Rientrando da Milano, incrocia una nonnina disorientata, che aveva perso il treno per andare dai nipoti in Toscana. In lacrime cercava disperatamente aiuto. Da lì Vanilla, originaria di Macerata e studentessa in Bocconi, ha capito, che prima di tornare a casa dalla sua famiglia per le feste di Natale, doveva dare una mano alle persone disorientate in stazione. 23 e 24 dicembre, Vanilla se ne sta nella Stazione di Milano Centrale e aiuta la gente, non abituata a viaggiare, a trovare proprio treno. Fingendosi turista, va incontro alle persone e chiede loro se può essere in qualche modo d’aiuto.
Il sorriso di Vanilla, la ragazza che si finge turista per aiutare gli anziani in stazione
Si presta ad accompagnarli verso il vagone e a trasportare i bagagli. Le stazioni non sono proprio il posto più sicuro. In un mondo in cui indifferenza e individualismo regnano sovrani, sapere di non essere del tutto soli, è incoraggiante. In un sistema in cui, soffocati dalla mancanza di tempo, passiamo la vita a correre, tra le strade e tra i binari di una stazione gremita, trovare uno sorriso complice, è rincuorante.