Politica Italia

Tommaso Rinaldi: “Campagna elettorale permanente, strascichi insopportabili e penosi per la popolazione”

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

Nel suo accorato e condivisibile appello, Giovanni Mansueto parla di “gentilezza e responsabilità”; due sostantivi, tuttavia, molto distanti da ciò che è diventata la politica attuale fatta di urla, strepiti, comunicati stampa ad uso e consumo dei propri tifosi.

Proprio così, “tifosi” e non più elettori, perché il peggior tifo da stadio è ormai parte integrante di questo modo barbaro di fare politica, fino ad arrivare a livelli di puro masochismo per il sol motivo che la proposta è arrivata dalla propria parte politica e, quindi, va bene a prescindere: lobotomizzati e felici.

Ed è questo il motivo per cui la campagna elettorale, pur essendosi virtualmente conclusa lo scorso novembre, continua ad essere in servizio permanente effettivo, con strascichi a dir poco insopportabili e penosi per il resto della popolazione che vorrebbe solamente vedere la città finalmente fuori dalle sabbie mobili.

Nella scia di Giovanni Mansueto, Antonio De Michele auspicherebbe che Il manifesto Parole O_Stili fosse davvero un duraturo modo di intendere il confrontarsi tra persone civili, pur se con visioni diverse.

Io direi, invece, che da parte della cittadinanza è giunto il momento di dare un segnale a tutti, maggioranza e opposizione, lasciando da parte le parole e facendo parlare i fatti.

Uno dei miei sogni è quello di veder realizzato un Museo del Carnevale (sulla falsariga del fantasmagorico Museo dei Pompieri) dove far confluire i vestiti indossati nel corso dei decenni dai vari gruppi, scolastici e non, e riprodurre i carri con tutti i movimenti, ovviamente in scala, realizzati dagli albori ad oggi; sarebbe un museo unico al mondo.

Per onestà, devo riconoscere che non mi piace questa idea del Carnevale Estivo perché fuori tempo, fuori contesto, fuori tutto (pare una canzone di Gigi D’Alessio che parla di neve ad agosto…); tuttavia, questo non mi impedirà di prestare alcuni vestiti indossati dai miei figli, finalizzati ad allestire una mostra proprio sul Carnevale di Manfredonia.

Potrebbe essere un inizio per realizzare quel sogno? Chissà.

Gianni Rotice se ne prenderà il merito? Ecchisenefrega!!!

Manfredonia viene prima di tutto.

Manfredonia è la nostra squadra del cuore e dovremmo tifare solo ed esclusivamente per Lei: non per la maggioranza, non per l’opposizione né, tantomeno, per le tante “ferrizze” che si reputano sedie.

Tommaso Rinaldi, ex candidato sindaco di Azione, su Facebook

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]