Titan, ecco chi erano i cinque passeggeri

Sono cinque le vittime del Titan, tra di loro anche un 19enne
I cinque passeggeri a bordo del Titan, il sommergibile in visita al relitto del Titanic, sono morti a causa dell’implosione dell’imbarcazione, a 3.800 metri dalla superficie
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TITAN, TRA LE VITTIME ANCHE UN 19ENNE
La vittima più giovane aveva appena 19 anni: è il figlio dell’uomo d’affari pakistano Shahzada Dawood, uno dei manager più ricchi del Paese, si chiamava Suleman.
UN MILIARDARIO, UN INGEGNERE ED IL PILOTA
Il primo nome balzato alla cronaca in questi giorni è stato quello del miliardario britannico di 58 anni Hamish Harding a capo della Action Aviation, società legata all’aviazione con sede negli Emirati Arabi.
C’era anche Paul-Henri Nargeolet, 76 anni, forse uno dei maggiori esperti al mondo di Titanic. Ex membro della marina francese per 25 anni, Nargeolet era colui che guidò il Nautilus, piccolo sottomarino che nel 1987 dopo le prime scoperte confermò la presenza della nave e permise dopo 34 diverse immersioni di recuperare oltre 1.800 oggetti del Titanic.
Infine il passeggero più discusso era proprio il Ceo della Ocean Gate Expedition, l’ingegnere aerospaziale Stockton Rush.
Rush aveva puntato tutto sulle visite al Titanic, dopo l’impossibilità di portare passeggeri nello spazio.