Ritorna Di Battista: “Basta con le chiacchiere e la mania della poltrona”
Alessandro Di Battista è ritornato. Dopo un lungo periodo di lontananza dalla politica, l’ex leader grillino ritorna con un progetto tutto suo: un progetto ancora più radicale del suo MoVimento 5 Stelle. Ieri, infatti, l’ex parlamentare grillino ha presentato “Schierarsi”, non un vero e proprio partito, ma un’associazione. Per Di Battista bisognerà impegnarsi per più cause, non tutte interne all’Italia. Il suo primo obiettivo è la questione palestinese. “Bisogna trasformare il pensiero in azione, fare progetti insieme, raccogliere fonti, inventarsi idee per aiutare e sostenere le cause giuste come la questione palestinese”.
Di Battista ha ringraziato tutte quelle persone che hanno già aderito – in poco tempo – alla sua nuova iniziativa politica-associativa. Assieme agli altri fondatori, Carlotta Graziani, Danilo Puliani, Lapo Sermonti, Ivan Zulli e Luca Di Giuseppe, l’ex del vaffa ha spiegato che l’associazione non “nasce con l’idea di creare chissà che cosa in futuro, ma nasce con l’idea di sviluppare progetti insieme. Poi si vedrà”.
Il battesimo dell’associazione è stato accompagnato da un monologo di Di Battista che ha toccato un po’ tutti i suoi temi cari. A partire dalla guerra in Ucraina. “Chi dissentiva veniva dichiarato putiniano, ma adesso si scopre chi aveva ragione”. Poi un passaggio sulle industrie farmaceutiche. “Servirebbe lanciare un progetto per una casa farmaceutica pubblica per arginare il salasso di Big Pharma e la scandalosa assenza di vaccini prodotti in Europa”.
L’associazione “Schierarsi”, dunque, sarà il nuovo progetto di Alessandro Di Battista. Un progetto aperto, fresco, che vuole fare della militanza politica il suo centro. Lontani dalla politica, dalle poltrone. “Ci saremo con il fare, l’agire, il proporre, l’organizzarsi in gruppi di lavoro, contro le chiacchiere e la mania della poltrona che io ho lasciato in Parlamento senza alcun rimpianto”.
