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Proposta al Consiglio monotematico su salute e ambiente a Manfredonia

Al Presidente del Consiglio Comunale, Comune di Manfredonia

Ai Consiglieri Comunali, Comune di Manfredonia

 

Gentili consigliere e consiglieri,

 

CONSIDERATO che

i risultati del progetto di Ricerca Partecipata Ambiente Salute Manfredonia, come illustrati nel rapporto finale approvato dal Comune di Manfredonia con delibera di giunta n. 64 del 14 aprile 2017 ed illustrati nella Relazione Indagine conoscitiva sullo stato di salute della popolazione e dell’ambiente nella Città di Manfredonia, hanno evidenziato che:

1- Manfredonia dal 1970 ad oggi ha progressivamente perso il vantaggio di salute che aveva rispetto alla regione di appartenenza. Infatti rispetto agli anni settanta è stato documentato dallo studio un eccesso stimato di circa tre decessi al mese;

2- la mortalità per tumore polmonare mostra un eccesso a partire dagli anni duemila rispetto alla media regionale e provinciale. In particolare tra coloro che avevano meno di cinquanta anni al momento dell’incidente del 1976 si sono registrati circa 14 decessi in più rispetto alla media regionale;

3- dal 1995 la mortalità per malattie cardiache è aumentata, con un picco di due morti in più al mese nella seconda metà degli anni novanta. Come dimostra la letteratura scientifica in merito infatti tutte le popolazioni che hanno sperimentato disastri anche di tipo industriale si trovano a fronteggiare un aumento di patologie cardiovascolari.

Questi risultati mostrano molte criticità nello stato di salute correlate con i disastri ambientali e l’inquinamento conseguente subìto dalla popolazione di Manfredonia documentata anche storicamente. Fondamentale è stata infatti, all’interno della Ricerca Partecipata, la ricostruzione storico-sociologica delle vicende di Manfredonia fatta attraverso il racconto e il recupero di testimonianze dirette. La ricerca storica, come  rilevato nella Relazione finale, ha confermato un quadro la cui complessità è restituita dalla “catastrofe continuata” e tutt’ora irrisolta subita dalla città. [Malavasi, Manfredonia. Storia di una catastrofe continuata, 2018]

E’ da considerare  inoltre che l’area ex Anic-Enichem confina con il territorio di Manfredonia e che il rilevato persistente inquinamento del territorio e del mare coinvolge più direttamente i cittadini di Manfredonia, cosi come certificato dai rapporti della Capitaneria di Porto di Manfredonia e dell’ARPA (Riferimento: dp. Prot. n. 13796/STA in data 14/09/2015 del MATTM e nota protocollo n. 2986.23-02-2016 delle Capitaneria Di Porto di Manfredonia).

 

Questi risultati hanno consentito di individuare quale esito della ricerca lo SCENARIO 3 del Protocollo, nel quale, alle Implicazioni, era previsto:

«occorre una valutazione sulla permanenza degli inquinanti e un impegno attivo di monitoraggio e verifica delle opere di bonifica e riqualificazione ambientale. Il sindaco, le istituzioni sono direttamente coinvolti. Resta da valutare se intraprendere azioni in sede autorizzativa (anche su nuovi insediamenti che possono ledere e/o compromettere le vocazioni del territorio, la sicurezza e la salute dei cittadini ) e governativa. In questo scenario si apre il dibattito su come si gestisce un sistema di questo tipo e come vi vengono rappresentati i cittadini”

Il COORDINAMENTO CITTADINO AMBIENTE SALUTE MANFREDONIA,

che ha preso parte attivamente alla Ricerca Partecipata

CHIEDE

che questo Consiglio Comunale, nella convocazione del 6 dicembre p.v., approvi una Mozione volta a dare concretezza agli impegni definiti nello SCENARIO 3 e precisamente:

1) un impegno attivo di monitoraggio e verifica delle opere di bonifica;

2) una valutazione della permanenza degli inquinanti;

3) impegno nella riqualificazione ambientale;

4) sorveglianza epidemiologica partecipata permanente;

5) una struttura permanente, che si potrà denominare Casa della Salute e Ambiente, per consentire all’attuale coordinamento Ambiente e Salute di essere Soggetto Attivo nelle attività indicate e nella quale venga proseguito il percorso di partecipazione della cittadinanza mediante:

  • un calendario di incontri pubblici periodici con le istituzioni comunali e regionali coinvolte nelle attività di monitoraggio epidemiologico ed ambientale (CORSA, Ares Puglia, Arpa Puglia, Comune,Asl), al fine di individuare un piano condiviso di obiettivi ed azioni concrete realizzabili in un arco temporale definito;
  • l’accesso dei cittadini ai documenti E LA PARTECIPAZIONE ALLE SCELTE relativi alla bonifica e ai dati epidemiologici, eventualmente con il supporto di tecnici di fiducia dei cittadini;
  • la condivisione con la cittadinanza di quanto discusso negli incontri istituzionali presso il Ministero dell’Ambiente relativi al SIN di Manfredonia (conferenze di servizi, decisorie o altro)

 

SU QUESTI PUNTI ESSENZIALI IL COORDINAMENTO CITTADINO RICERCA PARTECIPATA

CHIEDE

UN’ADESIONE UNANIME DI TUTTO IL CONSIGLIO COMUNALE CON LA CERTEZZA CHE LA RICERCA PARTECIPATA, NEL RIPORTARE ALLA LUCE LE FERITE DIMENTICATE DELLE  NOSTRA CITTA’, HA APERTO  UNA PORTA PER POTER TUTTI INSIEME COSTRUIRE UN’ALTRA STORIA A CUI HA DIRITTO LA POPOLAZIONE DI MANFREDONIA.

 

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