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Nasce Daunettone, il panettone made in Daunia

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Il prodotto nato da un’idea di Santino Caravella e Ciro Chiazzolino è stato selezionato e
presentato a Milano nell’ambito del Campionato Mondiale del Panettone

Quando si parla di panettone il pensiero corre a Milano, ma se si parla di Daunettone è certo che si pensa
alla Daunia e quindi alla Puglia. Regione che non ha certamente fra le sue produzioni tipiche il dolce
meneghino, ma che, con i suoi prodotti unici al mondo, ha inventato e realizzato la versione dauna del
panettone. E il Daunettone nasce dall’incontro fra un attore e un pasticciere: Santino Caravella e Ciro
Chiazzolino. Due pugliesi doc che hanno pensato bene di raccontare il territorio attraverso il dolce
tradizionale del Natale.

Ha fatto appena in tempo a nascere che il Daunettone è stato selezionato per essere
presentato nell’ambito della Coppa del Mondo del Panettone. La manifestazione si è tenuta il 4-5-6
novembre a Palazzo delle Stelline a Milano e ha visto la partecipazione dei migliori pasticcieri del pianeta.
Ebbene il neonato Daunettone è stato presentato il 4 novembre scorso, riscuotendo un enorme successo fra
esperti e pubblico presente.

Molto apprezzato non solo come prodotto finale di pasticceria, per la sua
fragranza, la tecnica di realizzazione ma anche per i suoi ingredienti, insomma per la qualità della materia
prima. «Siamo qui per condividere con voi la felicità di questo momento – ha dichiarato Ciro Chiazzolino –
perché siamo stati selezionati per presentare il nostro panettone, il Daunettone, qui a Milano alla Coppa del
Mondo del Panettone. E’ un prodotto fatto con i grani della Daunia, quindi il Senatore Cappelli, le mandorle
Igp del Gargano, il limone Femminiello e l’arancia che fanno parte del Consorzio del Gargano, un olio
extravergine di olive Evo e quindi un prodotto a Km 0 della Daunia. E’ un prodotto nato da un’idea mia e di
Santino Caravella che stiamo sviluppando da qualche tempo e grazie anche a Santino e al suo amore per il
Cacc’e Mmitte di Lucera abbiamo inserito all’interno un’uvetta semicandita con il Cacc’e Mmitte classico
vino lucerino da cui proveniamo».

Ciro Chiazzolino è un pasticcere di seconda generazione. Da ragazzo
avrebbe voluto fare altro, dopo aver frequentato il liceo scientifico ha frequentato l’università, prima due
anni a ingegneria e poi un anno a Giurisprudenza. Infine, per la fortuna dei nostri palati ha scelto questo
mestiere. Oggi è presidente della Confederazione pasticceria italiana per la Puglia e il Molise, consulente per
il Mezzogiorno di noti marchi, premio “Leone d’oro di Venezia” nel 2021. Il suo approccio al mondo della
pasticceria risente dei suoi studi scientifici, quindi nessun preconcetto spazio ai dati e ai risultati. Il
Daunettone utilizza materie prime assolutamente biologiche e ovviamente della provincia di Foggia. Lievito
madre, farina bio Senatore Cappelli di Cerignola (Agricola arte); olio extravergine bio di San Severo
(Umberto Montagano); Cacc’e Mmitte bio di Lucera (Alberto Longo); mandorle bio (biologica Ritrovato) di
San Giovanni Rotondo; agrumi del Gargano, zona Rodi (Oasi agrumaria). «Sembra strano che a Milano
abbiamo portato il panettone – afferma Santino Caravella – ma è il Daunettone cioè un panettone dedicato
alla Daunia.

Grazie a una mia idea e alla maestria di Ciro Chiazzolino abbiamo inventato questo dolce dove
all’interno c’è tutta la nostra terra. Tutta la provincia di Foggia racchiusa in un panettone. Quindi non
potevamo che chiamarlo Daunettone e ci hanno selezionato». Santino Caravella e Ciro Chiazzolino,
un’accoppiata vincente nel segno della buona cucina della Daunia, apprezzata anche dal maestro dei
maestri della pasticceria mondiale, presente a Milano, Iginio Massari.

L’esordio sfavillante del Daunettone
che si potrà gustare da subito nella pasticceria di Chiazzolino a Lucera e da dicembre nella Locanda Dauna a
San Giovanni Rotondo, è legato a un’iniziativa di beneficenza. Parte del ricavato, dalla vendita del
Daunettone, sarà infatti devoluto all’Istituto Orfanotrofi Riuniti di Lucera, mentre la Locanda Dauna offrirà
un pasto caldo a chi soggiornerà nella Casa accoglienza angeli e sogni “Francesca de Sinno” dell’ A.g.a.p.e
(associazione genitori e amici piccoli emopatici) a San Giovanni Rotondo.


Per scoprire di più sul progetto visitare il sito www.locandadauna.com

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