Attualità Capitanata

Monete romane ritrovate a Manfredonia testimonianza circa il traffico dell’antica Siponto con l’Oriente

Le quarantotto monete rinvenute nell’agro di Manfredonia, presso la Taverna del Candelaro, tra il ponte e la collina denominata “Monte Aquilone” sono una testimonianza circa il traffico dell’antica città di Siponto con l’Oriente.
LE MONETE. Sono proprio di Cesare Augusto e di Marco Antonio la maggior parte delle monete d’argento ritrovate nell’agro di Ponte Candelaro.  Tutt’ora presso questa via tra il Candelaro e Monte Aquilone si vedono dei massi tufacei di antiche fabbriche e i resti di tegoloni che costituiscono a destra del Candelaro delle tombe di epoca imperiale, sepolte dalle colmate di questo torrente, più che fiumicello, nel podere n.366 assegnato a Basta Michelangelo, furono rinvenute in un cofanetto d’argilla le quarantotto monete d’argento sono state consegnate e fanno ora parte, per il lodevole interessamento dell’Amministrazione Comunale del medagliere locale del Museo Civico. Invece arnesi ed oggetti rinvenuti dell’epoca neolitica nell’agro di Coppa Nevigata si trovano nel Museo Etnografico di Roma. Sono dei preziosi ritrovamenti della “Storia dell’Antica e nuova Siponto”.
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Redazione

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