Meloni ha scelto: andrà da Bruno Vespa per la sua prima intervista da Presidente del Consiglio
Il dato è tratto. L’appuntamento è già segnato. La prima apparizione televisiva di Giorgia Meloni, la presidente del Consiglio, dopo il voto del 25 settembre sarà in Rai. L’appuntamento sarà speciale perché a condurlo sarà Bruno Vespa. Il conduttore di “Porta a Porta” intervisterà la presidente Meloni non nel suo spazio abituale, ovvero la seconda serata, ma in una puntata speciale di “Porta a Porta” in onda domani sera subito dopo il TG1 delle ore 20.
Ieri, Bruno Vespa ha annunciato ad Amadeus, titolare di quella fascia oraria su Rai1: “Al tuo posto ci sarà Giorgia Meloni. Lo abbiamo fatto nel 2011 con Mario Monti e lo ripeteremo quest’anno con Giorgia Meloni mercoledì 21 dicembre”. Vespa, poi, ha precisato: “In seconda serata inviteremo i capigruppo dei partiti dell’opposizione per sentire tutte le voci”.
Sarà Vespa, dunque, il primo interlocutore televisivo di Giorgia Meloni. La prima intervista televisiva di un nuovo presidente del Consiglio è sempre un evento televisivo e politico. L’attenzione, infatti, sarà sicuramente per quello che dirà Meloni a pochi mesi dalla sua elezione, ma anche per le domande e per lo stile e il tono che utilizzerà Vespa nella conversazione con Meloni.
Meloni ha scelto Vespa. Altri suoi predecessori, invece, si sono mossi in maniera differente. Mario Draghi, Giuseppe Conte e Paolo Gentiloni avevano scelto il TG1 per la loro prima uscita ufficiale. Conte e Gentiloni poi andranno in altre trasmissioni, mentre Draghi non ha mai concesso un’intervista in un programma. Enrico Letta nel 2013 aveva scelto il talk di Fabio Fazio, “Che tempo che fa” su Rai3, mentre Matteo Renzi scelse Giovanni Floris e il suo “Di Martedì” su La7.
Meloni sceglie Vespa come fece Mario Monti nel 2011 nello scegliere la terza camera dello Stato, ovvero “Porta a Porta, come debutto in tv.