Mary Fabrizio: “Esattamente un anno fa a Manfredonia il Libro Premio. Prendere le distanze da chi e da cosa?”
ESATTAMENTE UN ANNO FA A MANFREDONIA IL LIBRO PREMIO
Prendere le distanze… da chi e da cosa?
Lungimiranza quella sconosciuta…
In occasione dell’intervista fatta da StatoQuotidiano Manfredonia – Gargano – Basso Tavoliere tra il nuovo assessore di riferimento agli eventi ed un consigliere d’opposizione sono state toccate diverse tematiche.
Tra le tante vicende discusse dalle parti, mi ha colpito l’incoerenza dell’assessore nel chiedere pacificazione, ma successivamente criticare aspramente gli eventi organizzati dall’amministrazione Rotice, senza nella realtà riconciliare alcunché.
In particolare faceva riferimento all’appuntamento del LIBRO PREMIO avvenuto a #MANFREDONIA grazie alla presenza di personaggi nazionali ed internazionali di ogni genere.
È doveroso considerare che l’accettazione o la disapprovazione per un personaggio e del suo vissuto è una questione del tutto personale il tutto demandato alla propria sensibilità. La presenza del protagonista può non piacere a qualcuno, ma criticare vicende di vita altrui è facile, ma cosa davvero riluttante.
Mi dispiace dirlo con forza, ma questa è una caratteristica di armonia personale non da tutti raggiungibile o raggiunta.
C’è molta strada da fare per chi si spinge a ricercare difetti in una figura, soprattutto quando non si conoscono fino in fondo la forza o le debolezze di un personaggio.
Un po’ come accade anche alle nostre vite, tanti giudicano senza giudicarsi e senza avere l’umiltà di ammettere che ognuno di noi vive di energie emozionali a volte positive e tante volte negative.
Le debolezze che quotidianamente affrontiamo fanno parte di quel vissuto che formano cicatrici, ma portano nuovo vigore quando si riesce a capitalizzare le nostre incertezze.
Fermo restando l’incapacità di pensare in questo modo per qualcuno, IL LIBRO PREMIO in prima edizione da me organizzato, (se ne avessi avuto la possibilità anche quest’anno) sarebbe stata una vetrina sempre in evoluzione con miglioramento del format e continuo avvicendamento di altri personaggi che calcano le vetrine internazionali.
Inoltre ricordo e senza possibilità di smentita, che in una sola serata ed in un solo colpo abbiamo portato a Manfredonia personaggi di prestigio anche se per qualcuno discutibili ed anche discussi, ma indiscutibilmente si sono avvicendati personalità vivaci del nostro tempo.
Altresì è da sottolineare che lo stesso premio è stato introdotto da quest’anno in molteplici città con vocazione turistica ampiamente riconosciuta come Castellana Grotte dove l’evento appena concluso ha registrato un successo senza eguali ed è in programma a VIESTE per il 22 Agosto
Praticamente ce lo siamo fatti soffiare sotto il naso per l’arcaica e mancata lungimiranza di personaggi che prendono ampiamente le distanze da eventi culturali d’impatto ed importanza strategica per il riavvio del tanto declamato turismo culturale a Manfredonia.
Ricordo all’assessore che il Festival della chitarra giustamente esaltato è stato di fatto anche organizzato dalla sottoscritta attraverso il Maestro Luciano Pompilio, quindi nulla di nuovo da parte sua, ma semplicemente una riproposizione di un evento preso in considerazione da altre amministrazioni, dall’amministrazione Rotice e dalla sottoscritta per la sua valenza culturale internazionale.
Per quanto riguarda la cultura ed i grandi eventi quando ero in delega nel poco tempo consentitomi, tanto si è fatto per la valorizzazione di figure del nostro territorio, ma ho puntato anche sulla presenza di personaggi che vivono la scena nazionale per una maggiore visibilità della mia città, mia prerogativa in virtù della rete di conoscenze a mia disposizione e nonostante le tante difficoltà economiche dell’ente, la sottoscritta ha anche partecipato attivamente attraverso sponsor personali per colmare il gap per le ospitalità di pernottamento e servizio food.
In tutto questo disordine compulsivo nei pensieri dell’assessore con contraddittoria richiesta di pacificazione da una parte, ma parole guerrafondaie dall’altra, sarebbe utile che portasse più razionalità nelle questioni che ormai sono esclusivamente nelle sue corde e solo nelle sue, le nostre sono finite da un pezzo, da quando lui stesso attore protagonista di una firma per la caduta dell’amministrazione Rotice.
Maria Teresa – Mary Fabrizio