Attualità Manfredonia

Manfredonia si mobilita per Tokyo: “Non chiudetelo in canile”

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Alcuni cittadini hanno segnalato la presenza “aggressiva” del cane Tokyo che da anni vive libero nella zona portuale e centrale della città

La presenza del cane Tokyo, ormai una istituzione del centro cittadino, ha infastidito pochi cittadini che hanno segnalato sui social la sua “aggressività”.

Ma Tokyo è un cane territoriale che da anni si divide tra il porto cittadino, dove ha delle persone che lo accudiscono e gli portano cibo, ed il centro città. Molto spesso lo si vede passeggiare su Corso Manfredi fino a tarda sera.

“È davvero molto buono… Perché l’essere umano è così cattivo e l’unica soluzione che trova è quella di farlo rinchiudere? Non fa male a nessuno” scrivono sui social.

“L’ho conosciuto questa estate ed è dolcissimo, quando voleva si faceva fare delle super coccole… è educatissimo e assolutamente non aggressivo!”

L’assessore al ramo, l’avvocato Grazia Pennella, era già intervenuta sul caso, quando Stella, Billy e Diana furono prima rinchiusi in canile, dopo la segnalazione di una cittadina, e poi liberati nel loro territorio: “Dobbiamo abituarci ai cani di quartiere. È l’unico modo per non mettere i nostri amici in canile soprattutto quando sono buoni e non sanno fastidio”.

Come per Stella, Billy e Diana monitoreremo la situazione.

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