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Manfredonia-Nardò finisce 1-3, esplode la protesta al Miramare

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Manfredonia-Nardò finisce 1-3, esplode la protesta al Miramare

“Questa maglia non vi appartiene”: forse nulla di più vero poteva essere scritto questo pomeriggio al “Miramare” dai tifosi del Manfredonia.

Tifosi umiliati da agosto da una squadra senza tecnica, grinta e carattere che soccombe nuovamente in casa contro un Nardò cinico ed ordinato.

Manfredonia-Nardò termina 1-3 grazie alle reti, nel primo tempo, di Piazza e Correnti e nella ripresa di Milli e Giacobbe, su calcio di rigore.

Sul campo sintetico di Via San Giovanni Bosco si è visto il solito nulla, con il Nardò bravo a concretizzare le prime occasioni: al 17′ segna Piazza, mentre al 28′ raddoppia Correnti.

Sostituzioni nella ripresa: entrano Tedesco e Bonicelli al posto dell’impalpabile Bubas ed Amabile, sempre tra i peggiori in campo in compagnia del compagno di reparto Giacobbe.

Ma i cambi non sono fortunati: proprio Bonicelli fallisce il gol che riaprirebbe l’incontro, calciando sul portiere un pallone semplice semplice.

Al 71′ Milli sorprende Vlasceanu (ma chi li ha comprati i portieri quest’anno?) per il 0-3 che allontana il pubblico dal Miramare.

Inutile il gol della bandiera arrivato, peraltro, soltanto su rigore con Giacobbe ad un quarto d’ora dal termine.

Portieri che non parano, difensori che non difendono, centrocampisti che non corrono ed attaccanti che non segnano: questo è il Manfredonia 2024/2025?

E al Miramare esplode la protesta.

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