Manfredonia guarda lontano: grande partecipazione alla Giornata Mondiale della Vista

Manfredonia guarda lontano: grande partecipazione alla Giornata Mondiale della Vista
Una Sala delle Vetrate gremita ha accolto, giovedì 9 ottobre, l’incontro dedicato alla Giornata Mondiale della Vista, un appuntamento che ha unito approfondimento scientifico, testimonianze e partecipazione. L’iniziativa, promossa dalla Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia ETS, è stata organizzata dalla Cooperativa Sociale ONLUS Louis Braille, presieduta da Michele Corcio, in collaborazione con l’APS Diomedes guidata da Vittorio D’Ambrosio, con il patrocinio della Città di Manfredonia e del Lions Club Manfredonia Host.
Ad introdurre l’incontro, Michele Corcio che nel suo intervento ha ricordato l’importanza di diffondere una vera cultura della prevenzione, spiegando come la Giornata Mondiale della Vista non sia solo una data simbolica, ma un richiamo alla responsabilità collettiva: “Dobbiamo prenderci cura della nostra vista ogni giorno, con controlli periodici e informazione corretta. Solo così possiamo prevenire situazioni che, se trascurate, possono diventare gravi”.
L’incontro, moderato dall’Assessora al Welfare e Cultura, Maria Teresa Valente, si è rivelato un momento di grande interesse e coinvolgimento. Sin dalle prime battute è emerso infatti quanto il tema della vista e della prevenzione sia sentito dalla cittadinanza.
A guidare la riflessione è stato il professor Filippo Cruciani, già docente di Oftalmologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma e direttore scientifico della rivista Oftalmologia Sociale. Nel suo intervento ha approfondito le principali patologie oculari spiegando come la diagnosi precoce e i controlli periodici siano fondamentali per evitare danni irreversibili.
Il professor Cruciani ha inoltre posto l’accento sui rischi legati all’uso prolungato dei dispositivi elettronici, soprattutto nei più giovani: “L’occhio dei bambini viene sottoposto a uno sforzo continuo, costretto ad accomodare la visione a distanza ravvicinata per molte ore al giorno. Serve maggiore consapevolezza da parte delle famiglie e delle scuole”, ha spiegato.
Il pubblico ha seguito con attenzione l’intervento, ponendo numerose domande al docente su temi come la corretta prevenzione, la frequenza dei controlli e le buone abitudini da adottare nell’uso quotidiano di computer e smartphone.
Un momento particolarmente toccante è stato quello del sindaco Domenico la Marca, che ha condiviso una sua esperienza personale: la figlia, in tenerissima età, fu colpita da un glaucoma gravissimo. Solo la tempestività e la rete di medici e specialisti permisero di salvarle la vista. Il suo racconto, sincero e commovente, ha ricordato a tutti quanto la prevenzione e la collaborazione tra professionisti e istituzioni possano davvero fare la differenza.
È intervenuto anche il dottor Giuseppe Grasso, presidente del Lions Club Manfredonia Host, che ha sottolineato l’impegno costante dell’associazione nelle attività di sensibilizzazione sul territorio, in particolare nei progetti di prevenzione visiva a beneficio della cittadinanza.
Manfredonia ha accolto un incontro che ha saputo unire competenza e partecipazione, offrendo alla città un momento di confronto autentico su un tema che riguarda tutti. Portare la Giornata Mondiale della Vista nella Sala delle Vetrate ha significato riportare l’attenzione sulla prevenzione come gesto quotidiano di cura e di responsabilità sociale.