Attualità Manfredonia

Manfredonia, comandante di una motonave positivo all’alcol test

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Manfredonia, comandante di una motonave positivo all’alcol test

I Militari della Capitaneria di Porto di Manfredonia sono intervenuti a bordo di una
nave straniera ormeggiata presso il porto industriale di Manfredonia per scongiurare
una situazione di potenziale pericolo venutasi a creare nelle fasi di disormeggio.


Infatti, nella mattina del giorno 11 ottobre 2024, nel corso delle manovre di
disormeggio dal Bacino Alti Fondali di Manfredonia al termine delle operazioni
commerciali, mentre il Pilota del porto si apprestava alle manovre di disormeggio,
veniva segnalato alla Capitaneria di Porto un comportamento “anomalo” da parte del
Comandante della motonave.


Sul posto interveniva una pattuglia della Guardia Costiera che verificava lo stato di
oggettiva alterazione del Comandante della Motonave.


Quest’ultimo veniva, poi, sottoposto alla verifica strumentale risultando positivo
all’assunzione di sostanze alcoliche con l’ausilio della strumentazione in dotazione ai
Carabinieri della locale compagnia.

Per tale ragione L’Autorità Marittima disponeva l’immediata sospensione delle
operazioni di disormeggio.


Tale circostanza assume una connotazione particolarmente grave in considerazione
delle responsabilità che il Comandante di una nave assume nell’esercizio delle sue
funzioni, che riguardano sia la capacità di conduzione della nave, ma soprattutto
quella di gestione delle situazioni d’emergenza, del carico e dell’equipaggio.


Per tali ragioni, il Comandante veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per la violazione
delle disposizioni del Codice della Navigazione e in particolare dell’art.1120
“ubriachezza” del predetto codice.


La compagnia di navigazione che gestisce la nave, in seguito all’evento, ha
provveduto alla nomina di un nuovo comandante per ripristinare le condizioni di
navigazione in sicurezza.


La Guardia Costiera mantiene alta l’attenzione sugli aspetti concernenti la sicurezza
della navigazione e nello specifico sul non mettersi alla conduzione di unità navali in
stato di alterazione creando situazioni di pericolo per sé e per gli altri oltre che per le
infrastrutture portuali.


È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini
preliminari. L’eventuale colpevolezza, in ordine alle ipotesi di reato contestate,
dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.

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