Attualità Manfredonia

Manfredonia, cadono calcinacci: il Comune diffida Arca

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Manfredonia, cadono calcinacci: il Comune diffida Arca

DIFFIDA ALLA MESSA IN SICUREZZA
FABBRICATO DI VIA GIOTTO CIV. 18
IL DIRIGENTE
Permesso che in data 9 ottobre 2024 Il Comando di Polizia Locale alle ore 8,00 comunicava all’Ufficio Tecnico dell’Ente la caduta di calcinacci in Viale Giotto civ. 18 e che la caduta degli stessi costituiva pericolo per la pubblica e privata incolumità;

Vista la relazione prot. 47250 del 9‐10‐2024 del personale dell’Ufficio Tecnico con la quale relazionando in merito riscontrava “ la presenza di calcinacci sul marciapiede sottostante dei balconi lato destra guardando il portone, e costatava la presenza di lesioni diffuse lungo il balcone cornicione terrazzo di copertura, guardando sopra a sinistra del ingresso portone”, e che tali lesioni, accompagnate dal fatto che sono già caduti pezzi di calcinacci, costituiscono un pericolo per la pubblica e privata incolumità;

Preso atto delle operazioni di messa in sicurezza dell’area sottostante il balcone cornicione terrazzo di copertura, guardando sopra a destra del ingresso portone consistenti nel posizionamento di 4 transenne sulla proiezione della parte pericolante, onde evitare il transito e la circolazione dei pedoni per la tutela della pubblica e privata incolumità;


Ritenuto necessario di ordinare la messa in sicurezza delle strutture lesionate attraverso la rimozione della parti pericolanti ed un attenta verifica del cornicione dello stabile di Via Giotto 18;

Ritenuto altresì di ordinare un’attenta verifica di tutti i cornicioni degli stabili in Via Giotto dal civ. 2 al civ. 20 atteso che in sede di sopralluogo tecnico del 09/10/2024 è emerso uno stato di degrado generalizzato di tutti i cornicioni e frontalini dei balconi

D I F F I D A
Il Presidente protempore dell’Agenzia A.R.C.A di Capitanata di Foggia (ex IACP) Via Caggese civ. 2 Foggia quale proprietaria dell’immobile sito In Viale Giotto civ. 18

  1. a mettere in sicurezza il balcone cornicione terrazzo di copertura, guardando sopra a destra del ingresso portone, attraverso la rimozione della parti pericolanti e di eseguire un’attenta verifica del cornicione dell’intero stabile di Via Giotto 18, tramite professionisti tecnici incaricati;
  2. ad effettuare un idonea verifica dei cornicioni e dei frontalini dei balconi degli stabili di Via Giotto dal civ. 2 al civ. 20, tramite tecnici qualificati ed eventualmente rimuovere le parti ritenute pericolanti nonché ad eseguire un attenta verifica di tutti i cornicioni del fabbricato;
  3. a comunicare entro 7 giorni dalla data di notifica del presente provvedimento, l’avvenuta messa in sicurezza

A V V E R T E


che in caso di non ottemperanza al presente atto si provvederà d’ufficio a spese degli interessati, senza pregiudizio di eventuali azioni penali, precisando che saranno a carico del destinatario del presente provvedimento le spese per il
mantenimento delle transenne oltre il termine di 7 giorni;
Il Comando di Polizia Locale e il Settore Manutenzione dell’Ufficio Tecnico Comunale, ciascuno per le proprie competenze, sono incaricati di far osservare la presente ordinanza; gli stessi dovranno assicurare che il transennamento e gli altri mezzi di inibizione al transito veicolare e pedonale siano presenti in loco, in stato di efficienza, a tutela della pubblica e privata incolumità


DISPONE
che la presente ordinanza
‐ sia notificata al Presidente protempore dell’Agenzia A.R.C.A Capitanato di Foggia ( ex IACP) Via Caggese civ. 2 Foggia;
‐ sia trasmessa per gli adempimenti di competenza al Comando di Polizia Locale.
Informa che contro il presente atto, i soggetti destinatari possono ricorrere nei modi di legge, presentando ricorso al T.A.R. Puglia o in alternativa al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 (sessanta)giorni e entro 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica dell’atto medesimo.

Gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria e gli Agenti della Forza Pubblica sono incaricati di osservare e di far osservare la presente diffida.


Informa, altresì, che contro il presente atto, i soggetti destinatari possono ricorrere nei modi di legge, presentando ricorso al T.A.R. Puglia o in alternativa al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 (sessanta)giorni e entro 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica dell’atto medesimo.

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