La Natività negli Ipogei, un evento sempre più seguito ed apprezzato
Si è concluso anche quest’anno il ciclo delle rappresentazioni del Presepe vivente all’interno degli Ipogei Paleocristiani di S.Maria Regina di Siponto.
Quest’anno, in collaborazione tra l’Archeoclub di Siponto e la Parrocchia di Siponto, si è adottata una formula che è risultata vincente. Mentre negli anni precedenti i due ipogei erano interessati dalle “botteghe” e dai personaggi del Presepe, in questa edizione si è voluto lasciare un ipogeo ( il n° 1) senza botteghe e figuranti, per far vedere ( e spiegare) ai visitatori la reale immagine dello stesso, mentre nell’ipogeo n° 2 si è allestita la grotta della Natività come negli anni precedenti. Quindi un mix vincente tra storia ed archeologia e soprattutto l’emozione sempre unica della Natività animata , allietata anche dalle note di un violino suonato da uno splendido Michelangelo , a volte alternandosi con le note del flauto traverso di Francesca. Splendide le altre figuranti: Ilenia e Samira tessitrici e cestaie, Samantha col suo pappagallino , Maria, splendida ricamatrice . Ed infine l’inossidabile Davide, San Giuseppe e soprattutto la più piccola, splendida Madonnina di tutte le edizioni: Florinda, sei anni, che ha per tutte le quattro rappresentazioni coperto il ruolo di Maria, Madre di Gesù.
Moltissimi i visitatori: hanno apposto la firma in sole 7 ore di rappresentazioni in 360. Considerando che su 5 visitatori uno firma e quattro non lo fanno, si può affermare che i visitatori sono stati sicuramente più di mille. Il registro dei visitatori è a disposizione di chi volesse consultarlo. La maggior parte dei visitatori è del luogo, ma tanti sono stati i forestieri (in parentesi alcuni loro giudizi) : Trento, San Benedetto, Trieste (bello, complimenti!),Foggia, Firenze(emozionante!),Milano(bellissimo!),Cerignola,Bologna(bellissimo!),Viareggio(meraviglioso!),Reggio Emilia,Carrara, Roma(Curato con amore) ,Pescara,Isola del Giglio( sono commossa: meraviglioso), Rimini (grazie, è stato bellissimo), Sondrio (speriamo che i Manfredoniani possano riscoprire le bellezze e prendersene cura…) Pistoia (didatticamente straordinario..), Napoli (stupendo…), Madagascar (era bellissimo…), Sardegna (affascinante, veramente bello!),Rotterdam (disegno di un cuoricino).
Possiamo dire, se ce ne fosse ancora bisogno, che basta veramente poco per mettere su degli eventi che portano l’immagine della città oltre i confini regionali. Noi ci abbiamo sempre creduto e continueremo a farlo, perché questa splendida terra e questa città meritano molto di più di quello che stanno ricevendo.
Aldo Caroleo, Archeoclub Siponto