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Il giorno del matrimonio: come scegliere l’abito da sposa nel 2023

Per una donna, la scelta dell’abito da sposa rappresenta il momento più bello ed emozionante fra i preparativi del matrimonio.

La data delle nozze non è solo quella in cui si suggella il patto d’amore con la persona amata, ma anche un’occasione unica nella vita, in cui ogni sposa si sente principessa per un giorno.

Per non sbagliare nella scelta dell’abito, è bene possedere una cultura generale su quelli che saranno gli elementi fondamentali del vestito, naturalmente con un occhio alla moda.

I trend sposa 2023 prediligono abiti da sposa dai tessuti morbidi e pregiati, spesso impreziositi da cristalli e applicazioni; a prevalere è la vestibilità aderente, dove i dettagli disegnati da ricami, pizzi e swarovski sembrano quasi un raffinato tatuaggio sulla pelle.

Lo stile più in voga è il minimal chic, ma chi vuole spiccare per originalità sarà contenta di sapere che dilagano anche cut out e abiti con maniche particolari.

Tendenze a parte, iniziamo il nostro viaggio in questo meraviglioso mondo, esplorando il primo criterio alla base della scelta di un vestito: la corporatura della sposa.

Scegliere l’abito da sposa: i modelli più belli

A sirena o a principessa? Ecco uno dei dilemmi che attanagliano chi dovrà scegliere l’abito per il grande giorno. Per una corporatura con spalle strette e fianchi larghi, sono più indicati i modelli principessa, ovvero quelli con un’ampia gonna a ruota.

In questi splendidi abiti, spicca subito la gonna voluminosa e per contrasto il corpetto aderente, il quale può essere caratterizzato da un’ampia scollatura a V, al fine di slanciare la figura e donare un tocco di raffinata sensualità.

Se si amano le tradizioni, l’abito da sposa modello principessa è ancora una volta la scelta azzeccata: si può optare per la parte di sopra in pizzo ricamato, come i celebri abiti di Grace Kelly o Kate Middleton.

Affinché la gonna crei l’effetto volume, può essere realizzata in morbido tulle, oppure in un tessuto più rigido, sostenuto da una serie di sottogonne.

La corporatura adatta per l’abito a sirena

Le future spose con un fisico a clessidra, dove il seno è più abbondante, saranno invece valorizzate dall’altro modello intramontabile: quello a sirena.

Gli abiti a sirena evidenziano la silhouette flessuosa, segnando il punto vita e fasciando le forme, per poi diventare più ampi nella parte finale.

Prima di sceglierli, bisogna sempre valutare l’ampiezza, in modo tale che le dimensioni del vestito non penalizzino chi è bassa di statura: infatti questi modelli stanno bene sopratutto alle donne che possiedono un’altezza media e una corporatura bilanciata, ma con i giusti accorgimenti valorizzano anche i fisici minuti.

A tal proposito è fondamentale affidarsi a un atelier che sia in grado di consigliare il vestito più adatto ed eventualmente apportare le giuste modifiche, come Magnali Bridal Couture.

I dettagli che fanno la differenza

La scollatura è un dettaglio sempre in primo piano, da coordinare non solo con il vestito ma con il tipo di location e il look della sposa, soprattutto l’acconciatura.

Oltre al classico scollo a V, di sicuro effetto è la scollatura off-shoulder, la tipologia con le spalline scese, indicata per chi può sfoggiare delle belle spalle.

Lo scollo dritto a barchetta ha un sapore bon ton, mentre quelli asimmetrici o rotondi rappresentano scelte più inusuali, ancora una volta da adeguare al proprio fisico.

La scollatura a forma di cuore enfatizza sia i seni piccoli che abbondanti, fasciando la vita e bilanciando le proporzioni: il suo opposto è la scollatura dal taglio dritto, la quale evidenzia braccia e spalle toniche.

Per quanto riguarda il colore dell’abito, a differenza di quanto si possa pensare esistono diversi tipi di bianco: oltre al bianco classico abbiamo infatti il bianco ghiaccio, freddo ed elegante, ma anche l’avorio e il crema, che sono le tonalità più in voga in questo momento.

Più particolare il perla, a metà fra bianco, grigio e beige, mentre lo champagne riscalda con il suo sottotono dorato e il rosa polvere dona un’aura romantica e quasi antica ai vestiti da sposa più ricercati.

Non dimentichiamo infine gli abiti nude e i vestiti colorati, apprezzati dalle spose a cui piace osare.

L’abito ecosostenibile

Tutt’altro che un dettaglio è la qualità dei tessuti e dei materiali che compongono l’abito: non tutte sanno riconoscerli a prima vista, ma fra quelli più popolari e pregiati rientra sicuramente il mikado, tessuto giapponese in grado di sottolineare la figura e strutturare meglio il modello.

Pizzo e tulle rimangono sempre attuali, mentre l’organza può creare interessanti giochi di volume, soprattutto sulla gonna.

Leggiadro e delicato, lo chiffon si adatta in particolare agli abiti estivi e primaverili, mentre il satin, impiegato anche nelle lingerie, crea incantevoli abiti scivolati o drappeggiati.

Non dimentichiamo infine uno dei nuovi trend, quello degli abiti ecosostenibili: realizzati con materiali che rispettano l’ambiente, si possono trovare solo nei migliori atelier da sposa.

Filigrane riciclate e tessuti ecologici sono le caratteristiche di questi modelli, che nulla hanno da invidiare agli abiti da sposa classici e sono in grado di coniugare eleganza e sensibilità moderna, due qualità che esalteranno ancora di più la sposa.

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Redazione

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