Il Comitato Cittadino Tariffe Blu sulla riduzione delle tariffe
Il Comitato Cittadino Comi. Ci. Ta. Tariffe Blu Manfredonia, in merito all’ultima rimodulazione delle tariffe ed al comunicato stampa diffuso dall’amministrazione comunale, precisa quanto segue:
Il comitato NON ha partecipato in alcun modo né alle trattative né alla delibera, che sono stati atti TOTALMENTE ED ESCLUSIVAMENTE gestiti tra il Comune e la società Publiparking.
Per quanto abbiamo apprezzato il metodo adottato dal Sindaco di tenere in considerazione le istanze pervenute dalla società civile (non vi era solo il comitato ma anche un rappresentante per le aree mercatali), noi siamo un Comitato di cittadini senza potere deliberante o di veto.
Abbiamo apprezzato il dialogo instaurato, ben lontano dallo “ipse dixit” che taluni vogliono raccontare.
Il nostro ruolo è stato quello di acquisire e formulare delle istanze da consegnare all’amministrazione. Per poter essere rappresentativi abbiamo anche raccolto delle firme, cosa non necessaria per interloquire con il proprio Sindaco. Abbiamo presentato le istanze e protocollato le firme raccolte.
Va detto che se la rappresentanza politica tutta, da destra a sinistra, fosse stata percepita dalla popolazione come capace di portare avanti le istanze dei cittadini, il comitato non sarebbe mai nato.
Siamo stati invitati nella serata di lunedì 4 luglio dal Sindaco che ci ha anticipato le novità in modo sintetico, una cortesia che non era dovuto a riservarci e diamo atto della condivisione e dei risultati ottenuti nella trattativa con Publiparking.
Abbiamo appreso solo ieri, martedì 5 luglio, della delibera nella sua formulazione completa.
Prendiamo atto della rimodulazione migliorativa dell’offerta relativa alla gestione e ai costi degli stalli blu, ma per i cittadini non è ancora abbastanza.
Rigettiamo tutte le polemiche di presunte strumentalizzazioni o derivanti da cattiva interpretazione del verbo “condividere” usata nel comunicato dell’amministrazione.
Nella riunione abbiamo apprezzato il metodo e lo sforzo del Sindaco di venire incontro a esigenze pubbliche e necessità del concessionario, ma ci siamo detti scontenti soprattutto per il costo annuale dell’abbonamento, pur prendendo atto che si tratta di un periodo di prova di un anno.
Come Comitato continuiamo a raccogliere le istanze dei cittadini e a proporre modifiche utili al regolamento grazie anche al canale diretto di comunicazione con la segreteria del Sindaco.
Siamo cittadini e per vocazione saremo sempre dalla parte dei cittadini.