Europee per la prima volta votano gli studenti fuori sede, il 40% vota Verdi, PD secondo, solo 93 voti per la Lega

Europee 2023, per la prima volta nella storia è stata data la possibilità di votare “a distanza” gli studenti fuorisede e gli studenti all’estero. I dati sono sorprendenti. il 40% vota Verdi Sinistra e Libertà, secondo partito il PD al 25,47%. Sorprende il dato di Fratelli d’Italia che tra gli studenti prende solo il 3% e la Lega raccoglie solo 93 voti.
L’affluenza tra gli studenti fuori sede è oltre l’80% a dimostrazione che l’esperimento è riuscitissimo. Sono 17.442 gli studenti fuori sede che hanno votato. Hanno fatto richiesta di voto solo il 4% del totale degli studenti fuori sede, sono infatti 590.000 gli studenti fuori sede in Italia, ma era un primo esperimento e sicuramente prenderà piede nelle prossime elezioni. Queste le preferenze espresse:
VERDI SINISTRA: 40,35%
PD: 25,47%
Azione: 10,21%
M5S: 7,84%
SUE: 7,64%
FdI: 3,37%
FI: 2,33%
PTD: 1,73%
Lega: 0,53%
Libertà: 0,3%

La sperimentazione del voto per i fuori sede ha mosso i primi difficili passi: sono stati solo 23mila gli studenti a iscriversi in tempo e ancor meno quelli che poi effettivamente hanno deciso di usufruire della possibilità di votare lontani dal proprio Comune di residenza (poco più di 17mila). Pochi, considerando che si tratta a mala pena del 4% del totale: in Italia gli studenti fuori sede sono 591mila.
Ma questa sperimentazione, nonostante tutte le difficoltà, ha portato a delle sorprese nella notte: su 17mila voti, il 40% è andato ad Alleanza Verdi-Sinistra. Una lista che al livello nazionale può contare sul 6,7% dei voti, e già questo è un risultato superiore alle aspettative. Fratelli d’Italia ha sfiorato il 30% in tutta Italia: tra i fuori sede ha poco più del 3%. La Lega non arriva a cento voti.