Sport ItaliaSport Manfredonia

E se per il Manfredonia fosse l’anno del girone Adriatico?

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

E se per il Manfredonia fosse l’anno del girone Adriatico?

I biancoazzurri si apprestano a disputare il secondo anno consecutivo in Serie D. Il sogno sarebbe quello di essere inseriti nel girone con abruzzesi, marchigiani e molisane, per il fatto di essere l’unica formazione del nord Puglia.

La quarta serie quest’anno è ancora più tosta di quella appena passata. Il nodo centrale nella composizione dei gironi sarà ancora quello di vedere come verranno suddivise le campane, che nella stagione 2023/24 erano spalmate su tre gironi.

Inutile dire che il tema predominante è quello dei ripescaggi con due lombarde in lizza per prendersi, o riprendersi, la categoria, ovvero Ciliverghe e Crema. Il 15 luglio u.s. la Lega Nazionale Dilettanti ha annunciato l’iscrizione di 164 società sui 168 posti a disposizione (167 con l’Ancona presente in sovrannumero), mentre la Covisod ha bocciato il Chieti, e l’Olbia, che però ha effettuato in tempo utile tutti i pagamenti necessari per reintegrare la domanda.

Ratificata illo tempore l’esclusione di Alessandria, Amatrice Rieti, Monte Prodeco e Rotonda, sono solo 4 i club ormai fuori dai giochi e i posti a disposizione per un ripescaggio sarebbero almeno quattro, tanti per far entrare una di queste, in attesa dei verdetti della Covisod che avverranno nella giornata di oggi.

Società retrocesse ai play-out o per distacco di 8 punti: Barletta, Borgo San Donnino, Cjarlins Muzane (favorita), Crema (favorita), Gladiator, Tivoli

Società perdenti spareggi seconde di Eccellenza: Bisceglie, Ciliverghe Mazzano (favorita), Giulianova, Zenith Prato (favorita)

Società non partecipante spareggi seconde di Eccellenza: Biellese.

Prof. Giovanni Ognissanti – Archivio Storico Sipontino

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]