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Dal Salento a Milano per Berlusconi: “Per lui fino al Polo Nord”

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Continua il ricovero di Silvio Berlusconi al San Raffaele di Milano. L’ex presidente del consiglio, ricoverato da mercoledì, è al suo terzo giorno in ospedale per complicanze derivate dalla leucemia cronica. Dopo alcune notizie allarmanti delle ultime ore, la situazione – anche secondo il suo medico di fiducia, Alberto Zangrillo – sarebbe stabile. Il Giornale, diretto da Augusto Minzolini, questa mattina ha pubblicato una conversazione avvenuta tra Berlusconi e lo stesso direttore. 

“Il tono del presidente non è quello di sempre, ma la voce è ferma e la voglia di parlare è tanta”, ha detto Minzolini. “Sono riuscito anche il situazioni difficili e complicate a ritirarmi su”, avrebbe detto Berlusconi a Minzolini per poi concludere: “Appena esco di qui, ci vediamo”. 

Un segnale di ripresa è stato comunicato anche da Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset. Il fedelissimo berlusconiano, dopo alcuni minuti dentro il San Raffaele, ha dichiarato: “Mi hanno detto che sta bene”. Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia, si è spinto oltre: “L’impegno del presidente Silvio Berlusconi è sempre attivo. Infatti, anche stamattina, ha telefonato ad alcuni dirigenti proprio per preparare i lavori del Parlamento nella settimana subito dopo Pasqua”.

Questa mattina sono ritornati al San Raffale sia Luigi Berlusconi e sia Barbara Berlusconi. Presente, come in tutti questi giorni, anche Paolo Berlusconi, fratello del Cavaliere. Al San Raffaele, però, non sono arrivati solamente i familiari e i più stretti collaboratori del Cavaliere, ma anche alcuni suoi elettori e fan. Dal Salento è arrivato un ragazzo per esprimere vicinanza a Berlusconi. Marco Macrì, 35 anni, è un fedelissimo di Berlusconi e ha dichiarato: “Sono venuto qui apposta, in certe circostanze non bisogna pensarci, specie quando si tratta di un amico e lui non è un amico come gli altri. Senti proprio quella spinta dal cuore, non è politica e non è calcio. Anche se è Pasqua e lascio la famiglia, anche se si trovasse al Polo Nord perché di Silvio ce ne è solo uno”. 

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