Case popolari, lettera al sindaco

Lettera al Sindaco da una parte delle famiglie della graduatoria .
Carissimo sindaco ,buona domenica,forse lei non sa che la nostra domenica non sarà bella e gioiosa,e si,propio così,uno perché abbiamo tra di noi molte criticità con sfratto e mi creda dovrebbe guardare in faccia alla realtà più che prodigarsi a fare selfie come se Manfredonia fosse bellissima e felice ,bella si felice no!
In un comizio tenutasi a Monte diceva che la gente per strada è felice,ma dove? Forse solo la gente che conosce lei ai piani vostri!, o coloro che sono nati con la camicia ,deve vedere la nostra felicità negli occhi e li capirà di che felicità parliamo.I 16 alloggi sono pochi ,lo sappiamo noi non ci arriveremo mai ,lo sappiamo non abbiamo così tanti punti per il raggiungimento,lo sappiamo,ma vuole mettere l’impegno e la priorità di fronte a questa emergenza ,vuole mettere la faccia un’attimo come lo abbiamo fatto noi e quelle altre famiglie?la smetta di delegare ,perché serve anche la sua voce!!! di fronte a ciò, il suo sostegno! Come quello dato ai marinai! Non la biasimo sa?!
Lo sappiamo quali sono i problemi del paese ,lo sappiamo benissimo,forse lei non ancora se ne rende conto ma noi non siamo ne un bilancio ne un appalto da cui prendere profitti,siamo persone e ve lo vogliamo ripetere come tutti ! Non siamo numeri,la legalità ? … Ci viene da piangere e poi da ridere … Non quindi si fermi un attimo e passi al fare !!! a dimentichiamo… Ma gli abusivi gli avete sanati? E con che criterio…
La gente primo o poi parlerà e si dirigerà verso la legalità con chi di competenza a quanto abbiamo capito… Fanno bene,tra i due mali scegliamo il minore anche questa volta.
Patrizia Rinaldi e le altre famiglie della graduatoria.