Architetture armoniche emoziona il Castello di Manfredonia

Architetture armoniche emoziona il Castello di Manfredonia
Ieri sera la suggestiva Piazza d’Armi del Castello di Manfredonia ha accolto un pubblico numerosissimo per il concerto “Architetture Armoniche”, organizzato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. Il titolo, ispirato a Puccini, richiama la forza rigenerante di musica e architettura, capace di donarci armonia anche in tempi segnati da guerre e inquietudini.
Il Concerto Bandistico “Città di Manfredonia”, diretto dal maestro Giovanni Esposto, ha regalato emozioni straordinarie con un programma che ha spaziato dall’Inno europeo alla Gioia alle musiche di Ennio Morricone, fino a “Nessun dorma” e alle pagine immortali di Puccini. A rendere la serata ancora più intensa, le voci splendide del soprano Imma Riccardi e del tenore Andrea Nenna.
Nonostante i primi freddi autunnali, la sala era gremita: segno che la musica, quando incontra la storia e l’arte, riesce a riscaldare i cuori e ad attirare chi sa riconoscerne il valore. Eventi come questo hanno un significato profondo, ed è per questo che l’amministrazione comunale sostiene con convinzione iniziative capaci di arricchire e valorizzare il nostro patrimonio.
La cornice del Castello, resa viva dall’apertura straordinaria del Museo fino alle 23, ha permesso a tanti di visitare le stele daunie e i reperti che raccontano le radici profonde della nostra identità. Un connubio eccelso tra una banda storica, che vanta quasi 150 anni di tradizione, e un luogo simbolo della città.
Un grazie al presidente dell’Associazione, Gaetano Prencipe, e alla direttrice del Castello, Annalisa Treglia, per l’impegno e la passione che hanno reso possibile una serata tanto speciale. Un plauso sentito va in particolare anche al Maestro Esposto e a tutti i componenti della banda, che con professionalità e dedizione hanno dato vita ad un concerto di grande valore.
Maria Teresa Valente