Anticipazioni Terra amara, puntate ottobre: Fekeli sconvolto dopo aver scoperto il segreto di Fikret

Tanti colpi di scena accadranno nel corso delle puntate di Terra amara in programma ad ottobre in prima visione su Canale 5. Le anticipazioni della soap opera ambientata in Turchia si soffermano sulle conseguenze della morte di Behice, che si toglierà la vita gettandosi da un alto dirupo. Mujgan apparirà sconvolta dopo aver capito che sua zia aveva posto fine alla vita di Hunkar Yaman. Un momento difficile dove la pediatra potrà contare sull’appoggio di Fekeli e suo nipote Fikret. Proprio quest’ultimo si avvicinerà sempre di più alla vedova di Yilmaz. I portali di Terra amara annunciano che il giovane deciderà di confidare finalmente quello che prova a Mujgan. Fikret infatti ammetterà alla nipote della defunta Behice di provare dei sentimenti per lei. Quale sarà la reazione di Mujgan?

Terra amara, puntate di ottobre: Fekeli apprende che Fikret è il figlio illegittimo di Adnan senior

Le anticipazioni di Terra amara riguardanti le puntate trasmesse ad ottobre in prima visione sui teleschermi di Canale 5 segnalano che Umit si recherà a Villa Yaman per la cena. Demir a questo punto rimarrà molto sorpreso quando si ritroverà la direttrice dell’ospedale di Cukurova nonché sua amante in casa sua. In questo frangente, sarà impossibile non notare la grande sintonia tra i due personaggi. Sevda, infatti, capirà che c’è qualcosa tra Demir e Umit. Nel frattempo, Fekeli deciderà di mettere con le spalle al muro Fikret per sapere per quale ragione nutra così tanto astio nei confronti della famiglia Yaman. Il giovane a questo punto non riuscirà più a mentire, tanto da informarlo di essere il figlio illegittimo di Adnan senior e quindi il fratellastro di Demir. Una verità che desterà lo choc di Fekeli. Nel frattempo a Terra amara Zuleyha sarà in ansia per la reputazione della famiglia Yaman. Per questo motivo, la donna chiederà a Saniye di fare alcune indagini sulla lettera anonima in cui si fa riferimento ad un presunto figlio illegittimo del suo defunto suocero.