Anticipazioni di Tu Si Que Vales, Ospiti, esibizioni e scherzi

Dopo la registrazione di Tu Si Que Vales avvenuta lo scorso mercoledì agli studi Elios di Roma, attendiamo la trasmissione che avverrà dopo le ferie. Intanto accontentiamoci delle anticipazioni.

Tu Si Que Vales, gli ospiti: nuove anticipazioni

Durante il game show c’è stata una concorrente terrapiattista che si è messa a litigare con il pubblico. Quindi Sabrina Ferilli ha organizzato uno scherzo, in seguito sono arrivati due ospiti: Joey Di Stefano e la moglie Rina. La coppia ha coinvolto tutti sul ballo e la musica è stata tratta da Mon Amour e Disco Paradise.

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“Joey & Rina, secondo le talpe di Amici News, sarebbero gli ospiti di una delle prossime puntate di Tu si que vales 2023.

Ospiti a parte, cosa succederà in studio?

Joey & Rina si esibiranno sulle note di Disco Paradise e Mon Amour, quest’ultimo un vero e proprio tormentone di Annalisa. A ballare insieme a loro andranno anche i giudici e Rudy Zerbi e come al solito, darà prova di quanto la danza non faccia per lui. Se dovesse giudicarlo la Celentano, scoordinato come è, non lo salverebbe nessuno, nemmeno la loro decennale amicizia, da un voto bassissimo.

Durante la nuova registrazione di Tu si que vales 2023, Giovannino ha, come al solito, fatto numerosi scherzi a Sabrina Ferilli. Ne vedremo delle belle, proprio perché la preda preferita del piccoletto sarà sempre l’attrice che nel talent ricopre i panni di madrina della giuria popolare”.

Joey e Rina: insieme nella vita e nel ballo

“Da sempre mi occupo di ballo, sono un professionista con alle spalle anni di gavetta e attestati tecnici“, sono state le parole del coreografo a la Sicilia. “Ho lavorato in varie parti d’Italia ma ho scelto di ritornare in Sicilia. Rina è stata una mia allieva, ci siamo conosciuti e innamorati, abbiamo avuto due bellissimi figli e facciamo coppia fissa sia nel ballo che nella vita. A partire dal 2008 abbiamo scelto di pubblicare in rete le nostre coreografie e piano piano siamo cresciuti sino a spopolare nel periodo più acuto della pandemia”.