AIL Foggia contro la Regione Puglia: “Disapproviamo le scelte compiute”
Le interlocuzioni avvenute nelle ultime ore con una rappresentanza di pazienti oncoematologici
e caregiver della città di Foggia, che ci onoriamo di rappresentare da circa 30 anni,ci spingono
nella direzione di palesare un forte sentimento di disapprovazione per le scelte compiute dalla
Regione Puglia in materia di riordino sanitario.
Siamo molto preoccupati per gli effetti della rimodulazione della rete di laboratori che ha
interessato la Asl Foggia e nello specifico il declassamento del Laboratorio del Presidio Ex-inam
presso la sede Asl di Piazza della Libertà,1 della città capoluogo.
Questo provvedimento, rischia di disperdere l’ennesimo polo di assistenza territoriale e di
vanificare gli sforzi compiuti congiuntamente da tutti,associazioni e pazienti
compresi,nell’immediato post covid.
E’ inammissibile che in un momento in cui molti poli ospedalieri sono irrimediabilmente in
affanno per la carenza di risorse umane e per i continui tagli alla sanità, si decida di chiudere
l’ennesima essenziale struttura per mere motivazioni di quadratura di bilancio che non tengono
conto dell’alto numero di utenti che ogni giorno ricorrono alla struttura Asl del capoluogo
foggiano.
Siamo certi che la Regione Puglia si assumerà la responsabilità di trovare una soluzione al
problema.
Statutariamente siamo aperti al confronto con le istituzioni pubbliche perché crediamo
fermamente che è solo attraverso il confronto tra competenze ed esperienze diverse che
possiamo migliorare il sistema di cura e, di conseguenza,garantire una migliore qualità della vita
ai nostri pazienti.Confermiamo quindi la nostra disponibilità al dialogo.
AIL FOGGIA ODV
Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma.