A Vieste la terza edizione del Mondiale del Folklore

A Vieste la terza edizione del Mondiale del Folklore
Dal 6 al 9 agosto 2025 – Piazza Marina Piccola | Vieste (FG)
Colori, suoni e tradizioni da ogni angolo del pianeta: è questo il cuore pulsante della terza edizione del Mondiale del Folklore, in programma dal 6 al 9 agosto 2025 a Vieste, la perla del Gargano. Un evento che trasforma la città in un grande abbraccio tra i popoli, celebrando la bellezza delle culture popolari con quattro giorni di festa, arte e fratellanza internazionale.
Con il patrocinio delle istituzioni culturali locali e nazionali e la direzione artistica del Gruppo Folkloristico Pizzeche e Muzzeche e la co organizzazione dell’Associazione Samarkanda il festival si conferma come un punto di riferimento per il dialogo interculturale e la promozione delle tradizioni popolari. Quest’anno l’evento assume un valore ancora più alto con la partecipazione straordinaria di ambasciatori, ministri della cultura e presidenti provenienti dalle nazioni ospiti e altre cariche a libello internazionale, che sveleremo più avanti a sottolineare l’importanza culturale e diplomatica di questo straordinario incontro tra popoli.
Una parata di culture dal mondo intero
Dieci nazioni, quattro continenti, un solo grande palcoscenico: Piazza Marina Piccola ospiterà i gruppi folkloristici di:
- Italia 🇮🇹 – Con i padroni di casa, il gruppo Pizzeche e Muzzeche, ambasciatori del folklore del Gargano e della Puglia.
- Messico 🇲🇽 – Esplosione di colori e suoni con le vivaci feste popolari.
- Portogallo 🇵🇹– Danze rituali e costumi centroamericani pieni di storia.
- Turchia 🇹🇷Danze stratosferiche ricche di storia
- Kirghizistan 🇰🇬 – La forza delle danze nomadi dell’Asia centrale.
- Uzbekistan 🇺🇿 – Atmosfere mistiche lungo la Via della Seta.
- Azerbaigian 🇦🇿– Coreografie potenti che uniscono Oriente e Occidente.
- Kazakistan 🇰🇿 – Danze delle steppe che raccontano l’anima del popolo.
- Martinica 🇲🇶– Ritmi creoli e spirito caraibico in un’esibizione travolgente.
- Georgia 🇬🇪 – Spettacolari danze acrobatiche, simbolo del Caucaso.
Un festival che unisce culture e cuori
Il Mondiale del Folklore è molto più di un festival: è un ponte tra i popoli. Ogni gruppo racconta, attraverso la danza e la musica, l’anima del proprio Paese. E quest’anno, la presenza di rappresentanti ufficiali – ambasciatori, ministri della cultura e delegazioni presidenziali nazionali e internazionali– rende Vieste non solo capitale del folklore, ma simbolo internazionale di dialogo e pace.
Le voci dell’evento
«Portare il mondo a Vieste non è solo una missione artistica, ma un orgoglio civico e culturale» – dichiara Michele Savastano, presidente del gruppo folkloristico Pizzeche e Muzzeche – «Ogni edizione è una sfida, ma anche un’enorme emozione: vediamo Vieste diventare un mosaico di culture e sorrisi. – continua Savastano – devo ringraziare l’Associazione Samarkanda, per il loro sostegno e supporto nel comunicare con le Nazioni che invaderanno Vieste, sono così emozionato a ricevere delle cariche istituzionali così importanti – conclude Savastano – ancora un grazie sincero agli sponsor e all’amministrazione comunale per credere ogni anno in questo sogno».
«Il Mondiale del Folklore è uno dei momenti più significativi della nostra estate culturale – afferma l’Assessore alla Cultura, Graziamaria Starace –. È un evento che unisce arte, formazione e partecipazione, ma anche un’occasione per promuovere la nostra identità più autentica. Non si tratta solo di danze e costumi: Vieste accoglie il mondo anche attraverso i suoi sapori, i suoi profumi, la sua cucina. Durante i giorni del festival, turisti e visitatori potranno vivere un’esperienza completa, fatta di musica, cultura popolare e anche di eccellenze enogastronomiche del nostro territorio. La tradizione passa anche dalla tavola, ed è per questo che crediamo fortemente nel valore di questo evento come strumento di valorizzazione non solo culturale ma anche economica per l’intero Gargano.»
Per il Sindaco Giuseppe Nobiletti, «Vieste si conferma città accogliente, aperta al mondo, pronta ad abbracciare la diversità attraverso le sue tradizioni, sarà un onore accogliere delle Istituzioni così importanti – continua Nobiletti – come ambasciatori, ministri, presidenti delle Nazioni del mondo».
Moda e tradizione: la cultura che si rinnova
Giovedì 7 agosto sarà protagonista anche l’eleganza: in programma una prestigiosa sfilata di moda curata da una stilista uzbeka, Aliya Dineeva, che presenterà creazioni ispirate alla tradizione del suo Paese, fondendo cultura millenaria e modernità.
Il gran finale è fissato per sabato 9 agosto, con la 13ª edizione della Notte della Tarantella, che quest’anno prenderà anche l’appendice “INTERNATIONAL EDITION”, perché oltre ai gruppi italiani, ci sarà la presenza anche di qualche gruppo straniero, per salutare un festival ormai nel cuore di Vieste, della Puglia e del mondo.
Anche in questa edizione, Dreamer Productions sarà al fianco dell’evento per raccontare ogni momento attraverso video, fotografie, interviste e reels, portando online la magia del folklore mondiale.
Un sentito ringraziamento va inoltre a tutte le associazioni che collaborano con noi, contribuendo con passione e professionalità alla perfetta riuscita della manifestazione: è anche grazie a loro se ogni dettaglio prende vita con qualità e cuore.
Durante le giornate del festival, è previsto anche un ricco programma interno di attività diurne, pensato per far vivere ai gruppi ospiti, ai rappresentanti delle istituzioni nazionali e internazionali, e ai visitatori le meraviglie di Vieste e del Gargano: escursioni, visite guidate, momenti di confronto culturale e occasioni di scoperta delle tradizioni locali. Perché il Mondiale del Folklore non è solo spettacolo, ma anche esperienza, accoglienza e condivisione.
Per aggiornamenti, approfondimenti e dettagli, segui le pagine social dedicate e visita il sito ufficiale:
🌍 www.mondialedelfolklorevieste.it Dal 6 al 9 agosto 2025, Vieste è il cuore del mondo. Non mancare.
Ufficio Stampa Gruppo Folkloristico Pizzeche e Muzzeche