Attualità Manfredonia

A settembre 2024 riprenderanno gli scavi archeologici di Siponto, si lavorerà sull’anfiteatro

A settembre 2024 riprenderanno gli scavi archeologici di Siponto. Un momento importante per la conoscenza della grande città portuale romana, perché le ultime campagne di scavo hanno svelato molte informazioni, per esempio sull’anfiteatro, suggerito cronologie, ampliato enormemente l’idea che ci si era fatti dell’impianto urbanistico, quasi completamente sconosciuto se non grazie ad alcuni ormai “antichi” scavi e ai rilievi eseguiti con metodi non invasivi, per leggere il sottosuolo.

Preziosissimo l’articolo di ArcheoReporter sullo stato degli scavi e sul futuro del parco archeologico di Siponto.

Dagli scavi sono fuoriuscite le mura di cinta della città. Mura che si sono rivelate imponenti. La “spianata” di Siponto si trasforma improvvisamente in una inaspettata scarpata, una collina costruita su se stessa, che mostrano le varie epoche dell’antica Siponto. Un altopiano nascosto agli occhi della quotidianità, un coperchio da quasi un millennio di semine, arature, raccolti, semine, arature, raccolti…stagioni su stagioni, fino all’oblio.

La rarità del sito è data dal fatto che per scavarlo non ci si deve imbarcare in complicatissimi cantieri di archeologia urbana. Nulla emerge, con l’eccezione della bellissima chiesa di Santa Maria Maggiore. Quindi una grande città dove scavare con i metodi più moderni e ricostruire la vita, i commerci, la forma urbis e chissà quali sorprese, nel tempo Tecnicamente parlando, è un sogno.

Cosa ci racconterà il prossimo scavo del quartiere vicino al porto, cosa ci racconteranno le grandi mura che continueranno ad essere esplorate. E la strada, sotto la statale, ci mostrerà mai, un giorno, se ci sono ancora i basoli della strada romana? Il foro romano è veramente sotto l’ex casa cantoniera? Ci saranno tracce degli edifici pubblici, dei templi.

Questo ci può raccontare uno scavo di ricerca come quello che le università di Foggia e Bari, in collaborazione con la Soprintendenza, stanno affrontando. Un grande porto del Mediterraneo antico, di nuovo con le sue navi, i mercanti e i suoi abitanti.

Scheda sugli scavi archeologici di Siponto:

Scavi archeologici di Siponto condotti dalle Università di Bari e di Foggia, con la direzione di Roberto Goffredo, Maria Turchiano (Unifg) e Giuliano Volpe (Uniba), su concessione del Ministero della Cultura (DD DG-ABAP 872-873/2021), in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Barletta, Andria, Trani e Foggia, la Direzione Regionale Musei Puglia e il Parco Archeologico di Siponto.

Progetto: CHANGES – Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society – Project code: PE0000020 CUP: H53C22000860006 Fondazione CHANGES, presso Sapienza Università di Roma, Presidente: prof. Marco Mancini. Spoke 1. Historical landscapes, traditions and cultural identities. Spoke leader Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Coordinatore scientifico: Prof. Giuliano Volpe

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Redazione

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