A Castelluccio le pettole arrivano d’estate
Appuntamento il 5 e l’11 agosto 2023 con la “Festa delle Pettole” e la “Sagra della pasta a mano”, grazie ai volontari della Pro Loco. Il Sindaco, Pasquale Marchese: “Piatti capaci di conquistare chiunque con sapori e profumi unici”.
Valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche, con l’obiettivo di trasmettere a cittadini e turisti un’autentica conoscenza, sia in chiave storica che attuale. È questo l’obiettivo degli appuntamenti di carattere culinario organizzati a Castelluccio Valmaggiore dalla locale sezione della Pro Loco e inseriti nell’articolato cartellone degli eventi dell’“Agosto Castelluccese 2023”.
Il primo appuntamento è in programma sabato 5 agosto con la “Festa delle Pettole”, a partire dalle ore 20.00,in Piazzetta Piscero.
“Si tratta – spiegano gli organizzatori – di una versione smart ed estiva della più tradizionale “sagra delle pettole” che, storicamente, si tiene il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano. Quest’anno si è pensato di organizzare questa summer edition, a due passi dall’antico lavatoio, per andare incontro alle esigenze di tanti Castelluccesi che vivono lontano dal proprio comune e che tornano a casa per il periodo estivo. Ma anche per far scoprire questa bella festa ai turisti presenti nel territorio di Capitanata nel mese di agosto”.
Il secondo appuntamento, invece, è in programma venerdì 11 agosto, alle ore 21.00, con la 45ª edizione della “Sagra della pasta a mano”. “In questo caso – continuano gli organizzatori – si tratta di una lunga tradizione, a cui i castelluccesi e non solo sono molto legati. Quest’anno, ai piedi della torre, sarà possibile assaggiare deliziose orecchiette al sugo e gustosi cicatelli con fagioli. L’evento saràintrodotto, nel pomeriggio, da laboratori di pasta fatta a mano aperti a tutti”.
“Le tradizioni culinarie – spiega il sindaco di Castelluccio Valmaggiore, Pasquale Marchese – sono numerose e fortemente radicate al nostro territorio, capaci di conquistare chiunque con i loro sapori e profumi unici. È una cucina genuina che affonda le proprie radici molto lontano, nella storia. Ringrazio, a nome di tutta l’amministrazione, i volontari della Pro Loco che accompagneranno cittadini e turisti in questo viaggio nel gusto e nelle tradizioni”.