Cronaca CapitanataFoggia

Foggia: sfiorata la tragedia, lancia sasso su un autobus e distrugge un vetro

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FOGGIA – Se oggi siamo quì a parlare di un vetro rotto al bus di linea di Ferrovie del Gargano e non di vittime e/o feriti gravi è solo per un caso fortuito, forse solo perchè ieri era sabato e il bus meno affollato rispetto alla settimana, ma l’episodio è grave! Su quel sedile poteva esserci un bambino, una donna incinta, un anziano, anche un neonato. Se saranno individuati vanno CONDANNATI per tentato omicidio, perchè SI, avrebbero potuto ammazzare qualcuno!!! 😡

Richiamiamo le parole di un nostro lettore Francesco Lattorre :

🖊Ricordate quella scena di Benvenuti al Sud in cui Claudio Bisio, per non farsi scoprire dalla moglie, organizza tutta quella farsa nel paese?
Lei arriva spaventata, convinta che viva in un posto pericoloso, e allora lui e i suoi amici mettono in scena la “versione da incubo” del Sud: uno spara a salve dal balcone, un altro finge una rapina, i cassonetti vengono rovesciati apposta, tutti parlano a voce alta e fanno i cafoni per farle credere che lì sia l’inferno.
E noi, guardando il film, ridiamo, perché sappiamo che è solo una commedia, un’esagerazione.
Una presa in giro degli stereotipi.

Ecco.
A Foggia non serve recitare.
A Foggia quella scena non è una gag, è la vita di tutti i giorni.

Non c’è bisogno di rovesciare i cassonetti, perché traboccano da soli.
Non c’è bisogno di fingere spari: ci pensa la cronaca, ogni settimana.
Non serve un attore in canottiera, basta affacciarsi la sera per vederne dieci che litigano sotto casa.
Le buche, i lampioni spenti, le strade distrutte, le sirene, la paura, l’indifferenza — tutto è già pronto, naturale, autentico.
Non c’è scenografia da montare. Non c’è copione da scrivere. È tutto reale.

Nel film, alla fine, si ride, perché si scopre che il Sud non è davvero così.
A Foggia, invece, il film finisce prima dei titoli di coda.
Perché qui la commedia è diventata dramma, e la parodia è diventata realtà.

Siamo la scena che doveva far ridere, ma senza più nessuno che ride.
E la cosa peggiore è che ci siamo abituati.

Dalla pagina Denunci_Amo_Foggia

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