Spettacolo Italia

Massimiliano Rosolino: come è nato l’amore con Natalia a Ballando

Massimiliano Rosolino ha raccontato di come ha conquistato il cuore di Nataia Titova. Un amore nato in pista.

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

C’è una pista che non dimentica mai i suoi passi. Per Massimiliano Rosolino, quella Ballando con le stelle è il luogo dove il destino, tra una coreografia e una risata, gli ha cambiato la vita. Nell’edizione attuale del talent show di Rai1, Massimiiano affianca la conduttrice Milly Carlucci, prendendo il posto di Paolo Belli. Ma l’esperienza dell’ex nuotatore nel programma, fu inizialmente come concorrente. Era il 2006, lui era una stella del nuoto appena uscita dal cloro delle Olimpiadi, lei – Natalia Titova – una maestra russa dal portamento regale e dagli occhi che non concedevano distrazioni. Da allora, quell’incontro è diventato una danza che dura da diciannove anni, fatta di amore, famiglia e sfide condivise.

Massimiliano Rosolino: l’amore sbocciato in pista

Nel corso di una recente intervista a Grand Hotel, Rosolino ha ricordato come Natalia Titova conquistò il suo cuore e della sua prima esperienza a Ballando con le stelle, che non andò benissimo: “Nel 2005 feci un provino per il programma, ma non mi presero. Lei all’epoca era fidanzata con Simone Di Pasquale e, visto che è molto fedele, se avessi partecipato quell’anno credo che non sarebbe successo nulla. Sono stato chiamato l’anno successivo e a Milly ho detto subito che mi sarebbe piaciuto ballare con la Titova: l’avevo adocchiata perché mi piaceva come si muoveva e perché era seria, severa e molto esigente. Proprio quello che serviva a me, perché se un allenatore mi dà troppa confidenza, mi rilasso e divento “scostumato”. Però ho scoperto che sarebbe stata lei la mia maestra solo il primo giorno di prove. Era il 23 agosto e quella data è così importante , per me, che per anni l’ho usata come pin del telefono”. Dietro le risate, c’era la scintilla di qualcosa di più grande. Lei lo guardava con disciplina, lui con curiosità e simpatia. Rosolino ha specificato: “Ci siamo subito trovati in sintonia, pur essendo molto diversi”. A guardarli, oggi, sembrano due persone agli antipodi: lui allegro, scanzonato, lei rigorosa e riservata. “Abbiamo ballato insieme cento giorni, circa quattrocento ore, prima di innamorarci davvero”, ha raccontato Rosolino. Fu una gavetta del cuore, un corteggiamento lento, fatto di passi di danza e telefonate infinite. Quando la trasmissione finì, nel dicembre 2006, lui decise di non lasciarla più andare. “Passavamo dalle due alle cinque ore insieme al giorno”. Poco dopo, Natalia lasciò Verona per trasferirsi a Roma, e da allora non si sono più separati. Oggi sono genitori di due ragazze, Sofia Nicole e Vittoria Sidney, e vivono la loro storia con la serenità di chi ha già superato molte prove. Il segreto del loro rapporto è quello di non smettere mai di comprendersi e di non dare mai nulla per scontato ha dichiarato Massimiliano. Una relazione sana, pulita, basata su equilibrio, rispetto e ironia. Dietro il sorriso solare che il pubblico conosce, c’è la forza di un uomo che non ha mai smesso di allenarsi alla vita. Oggi, tra prove televisive e weekend in famiglia, Rosolino è tornato a presenziare a Ballando, nel ruolo di inviato nella Sala delle Stelle. E lo fa con la stessa determinazione che lo portò al suo oro olimpico.


[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]