Starace replica a Tasso ed alle donne di Agiamo

Starace replica a Tasso ed alle donne di Agiamo
Comunicato stampa della consigliera nazionale di Europa Verde avvocata Innocenza Starace.
Ho il dovere, per il rispetto che porto al mio partito Europa Verde, dare il mio volto, il mio nome e la mia persona a quella che “le donne di Agiamo” indicano come “la rappresentante di un partito politico”.
Io Innocenza Starace, nella mia qualità di donna, di cittadina, di avvocata, di consigliera nazionale, critico e condanno l’uso improprio della lingua italiana nel più alto consesso istituzionale cittadino.
Critico il consigliere Antonio Tasso, di cui oggi indico nome e cognome, per il rispetto dello stesso e degli altri consiglieri presenti, perché ha, durante il suo intervento, senza, a mio parere, alcun nesso con quello che legittimamente esponeva, usato al maschile sostantivi invariabili: analisto, farmacisto… al solo fine di irridere la consigliera Quitadamo.
La lingua italiana va rispettata. Il consiglio comunale va rispettato, perché rispettandolo si rispettano tutte le cittadine ed i cittadini che hanno espresso le consigliere ed i consiglieri. Rispetto il punto di vista delle “donne di Agiamo,”, ma proprio per questo le invito a nominarsi ed esprimersi nella propria individualità.
La battaglia per il rispetto della identità di genere è propria da sempre di Europa verde, è propria di tante concittadine, della consigliera Quitadamo e mia. La battaglia per l’evoluzione ed il cambiamento dell’approccio nei confronti delle donne non può prescindere dall’uso proprio del linguaggio di genere.
In una città che ha subito un grave femminicidio, è necessario non trascurare nulla perché questo non si ripeta.
Esprimiamo quello che sentiamo.
Irridere una consigliera è irridere tutte le donne che quella consigliera esprime.
Il mio partito e la sottoscritta non strumentalizzerebbero, mai, una battaglia già scritta nel nostro DNA, per ottenere una visibilità che a noi, comunque, non manca.
Chiedo a tutte le donne di agiamo di incontrare me e la consigliera Quitadamo Michelina per un confronto sul tema.
Sono certa che ognuna delle donne di Agiamo, nella loro personale identità, come politiche e per il bene di tutte le donne che rappresentiamo, accetteranno il momento di confronto proposto perché utile alla nostra crescita ed alla crescita della città.
La consigliera nazionale di Europa Verde, avvocata Innocenza Starace