Bellocchio racconta in una serie Rai il sequestro di Aldo Moro. Il trailer

Dopo aver ricevuto la Palma d’oro onoraria al Festival di Cannes l’anno scorso, il Maestro Marco Bellocchio ritorna al festival cinematografico francese per presentare la sua prima serie tv: “Esterno notte”, in programma in autunno su Rai1. Bellocchio, dopo aver raccontato la storia della sua famiglia in un toccante docu-film “Marx può aspettare”, ritorna a raccontare una storia importante per il nostro Paese: il rapimento e l’uccisione del leader della DC Aldo Moro.
La serie, in sei puntate, arriverà anche al cinema in un montaggio speciale in due date: il 18 maggio (in contemporanea con Cannes) e il 9 giugno 2022. Oggi è stato rilasciato il primo trailer ufficiale. Nel trailer spicca la figura di Moro, interpretato da un impeccabile Fabrizio Gifuni che, oltre ad aver già interpretato il politico pugliese in altri film, da alcuni anni interpreta a teatro “Con il vostro irridente silenzio”, uno lettura scenica delle lettere e del memoriale di Moro. “Siamo uniti”, “Oggi è il tempo della responsabilità”: con queste due frasi il Moro interpretato da Gifuni apre il trailer di questa serie interpretata anche da Margherita Buy nei panni della moglie di Moro e Toni Servillo in quelli di Paolo VI.
Bellocchio, che già aveva raccontato il tormento dei 55 giorni di prigionia di Moro nel film “Buongiorno, notte”, ritorna a quell’evento cruciale attraverso un’altra prospettiva. In questa serie, infatti, vedremo cosa successe fuori dalla prigione del popolo in cui fu nascosto il leader della DC. Bellocchio indagherà cosa successe in quel 1978, cosa si fece – ma soprattutto cosa non si fece – per liberare il condannato a morte Moro.
La serie è prodotta da The Apartment, Kavac Film, Rai Fiction in coproduzione con Arte France. Andrea Occhipinti, fondatore di Lucky Red, ha commentato così l’uscita del nuovo lavoro di Bellocchio. “Quello che Bellocchio ha realizzato è un vero capolavoro. Il racconto di un momento cruciale della storia del nostro paese e non solo, di una generazione, di una famiglia, di un uomo. Un grande film avvincente e tremendamente attuale”.