26 settembre 2025, verso l’Osservatorio Epidemiologico: “La salute è patrimonio di tutti”

26 SETTEMBRE 2025, VERSO L’OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO: “LA SALUTE È PATRIMONIO DI TUTTI”.
In occasione della celebrazione solenne della SS. Madonna di Siponto, l’Arcivescovo di Manfredonia, Padre Franco Moscone, nel suo messaggio alla città, alla fine della solenne processione che coinvolge ogni anno il 31 agosto la città di Manfredonia, ha menzionato l’accordo tra Comune, AReSS e Casa della Salute e dell’Ambiente, prossimo all’ufficialità nel giorno simbolico del 26 Settembre, 49mo anniversario del famigerato incidente dell’Enichem del 1976.
L’accordo mira a promuovere la partecipazione nella progettazione di un modello di sorveglianza nelle aree ad elevata pressione ambientale per la promozione della salute e della qualità ambientale, come esempio positivo che ha la forza del seme che germina e sviluppa vita.
Non a caso l’Arcivescovo ha indicato questo accordo di collaborazione tra Regione Puglia, Comune di
Manfredonia e Casa della Salute e dell’Ambiente, come un segno di Speranza di Rinascita, in quanto mette in atto una reale ”democrazia partecipata e diventa così volano di maturazione e crescita della Città e territorio”, concludendo che “la salute è patrimonio di tutti da difendere e programmare, e l’ambiente è il comune giardino di vita per tutti, anche per chi deve ancora nascere”.
Già il compianto Arcivescovo Castoro, facendo riferimento alle Lezioni di Vita del Santo Padre, aveva preso a cuore la tutela dell’inestimabile valore naturalistico del Gargano, e adesso la rotta per un futuro di
redenzione del territorio è stata ben indicata da Padre Franco: dalle vicende dell’EniChem si può partire per rigenerare l’ambiente e difendere la salute pensandoli come patrimonio collettivo, con riferimento anche all’enciclica di Papa Francesco ‘Laudato Si’’ che aveva indicato la via della cura del pianeta a tutti gli
abitanti, e anche per coloro che verranno dopo di noi.
Come Casa della Salute e dell’Ambiente non possiamo che essere riconoscenti verso l’Arcivescovo, Padre
Franco Moscone, che ha sempre mostrato interesse e vicinanza sulle questioni dell’ambiente e della salute del Popolo e del territorio e ora ci accompagna in questo nuovo percorso. L’accordo tra Comune, AReSS e Casa della Salute e dell’Ambiente sarà il fondamento di tutto ciò che potrà essere fatto nel futuro, a partire dalla ricognizione dell’inquinamento attuale, dalla rimodulazione dell’assetto dei servizi sanitari in senso di Giustizia riparativa dovuta alla nostra Città, alla identificazione di criteri condivisi e partecipati per la tutela della qualità ambientale e della salute.
Il prossimo 26 settembre, nella ricorrenza del 49mo anniversario dell’incidente del 1976, si compirà
finalmente un passo concreto e simbolico in questa direzione e verso la nascita di un Osservatorio
Epidemiologico del S.I.N di Monte S.Angelo / Manfredonia, durante una conferenza pubblica alla presenza delle massime Autorità Istituzionali che si svolgerà nell’Aula del Consiglio Comunale di Manfredonia. Dopo 40 anni di lotte cittadine, l’Osservatorio sia punto di partenza per una presa in cura della comunità, nell’ambito di un nuovo paradigma che risponde al bisogno di salute della popolazione.