Totaro (M5S): “Nel bilancio segnali di continuità con il passato”

TOTARO (M5S): NEL BILANCIO SEGNALI DI CONTINUITÀ CON IL PASSATO
Il consiglio comunale di lunedì ha affrontato il tema del bilancio di previsione 25-27 che
definisce le entrate e gli impegni politici (con relative spese) dell’amministrazione. Dalla
nostra analisi, purtroppo, emergono nuovamente alcune criticità del passato.
Sul fronte delle entrate la priorità riguarda i residui attivi, in parole povere crediti registrati e
non ancora riscossi che il comune vanta. Permane un’elevata massa che genera pesanti
accantonamenti in fondo rischi. L’ultimo riaccertamento constatò circa cinque milioni non più
riscuotibili. Inutile ricordare quanto sia necessario un corretto monitoraggio per una precisa
rappresentazione del risultato di amministrazione (semplificando quali somme possono
coprire l’offerta dei servizi pubblici). Si farà mai?
Nell’ambito delle entrate, e in particolare tariffe, tributi e riscossioni, anche quest’anno è
previsto un leggero aumento per la TARI e contemporaneamente continua la poca aderenza
tra i tributi che si prevedono di avere e/o incassare e la realtà. E’ vero che il piano di rientro
ha fatto alzare al massimo le aliquote, ma in futuro potrebbero essere diminuite con un buon
piano di lavoro sulle criticità.
Sul fronte debiti fuori bilancio e passività pregresse, il problema dei debiti fuori bilancio
non definiti e dei debiti commerciali pregressi non pagati continua a pesare sulla nostra
comunità. Questi debiti potrebbero generare anche interessi e potenziali pignoramenti, ma le
risorse disponibili nel fondo di rotazione non vengono utilizzate, nonostante la necessità di
coprire questi debiti.
Anche le Società partecipate incidono su potenziali somme negative per il bilancio. Ci
siamo espressi innumerevoli volte sulla necessità di chiudere positivamente le liquidazioni,
in corso da diversi anni, che producono risultati negativi per le casse del comune, ma ad
oggi non risultano novità.
Infine, sul fronte della spesa politica, e quindi sull’impegno dell’amministrazione, ci
domandiamo: qual è la connessione con le necessità politiche della città? Abbiamo già
evidenziato durante il dup alcune criticità importanti in materia di trasporti (attendiamo
novità dall’incontro regionale), biblioteca comunale non ancora adeguata alle esigenze
degli studiosi, opere pubbliche strategiche (alcune possono usufruire di oneri versati dai
cittadini o di predefiniti fondi sovracomunali), politiche giovanili e tanto altro.
Chiudiamo con il personale. L’ente non ha assunto personale a tempo determinato, in
deroga agli ordinari limiti, ai sensi di quanto previsto dal D.L. 152/2021. Perchè vista
l’enorme carenza di personale tecnico del nostro ente?
E’ necessario un cambio di passo!