Solidarietà e comunità: la festa del rione Croce

Solidarietà e comunità: la festa del rione Croce
Sabato sera, il Rione Croce è stato avvolto da un’atmosfera di gioia e solidarietà durante la 15ª edizione della “Festa del Rione Croce”, organizzata dall’associazione SS. Redentore, in collaborazione con il CSV Foggia e la parrocchia. Come Assessora al Welfare, ho avuto l’onore di partecipare a questo evento che ha riunito numerose persone sotto il segno della convivialità e del sostegno reciproco.
Dal 2007, questa festa rappresenta un faro di speranza e inclusione per la comunità, offrendo gratuitamente pane e pomodoro, acqua, melone e olive. La serata è stata animata da musica e balli, creando un’atmosfera di gioia condivisa. Salvatore Coppolecchia, il presidente dell’Associazione SS. Redentore, mi ha accolta e spiegato le attività quotidiane a favore dei più fragili: la gestione della Casa Famiglia “don Mario Carmone” per disabili privi di sostegno familiare, l’organizzazione di attività formative e socializzanti per persone disabili e la prevenzione e il recupero di situazioni di disagio scolastico e sociale.

In un mondo spesso frettoloso e indifferente, Salvatore e tantissimi volontari compiono veri miracoli, offrendo momenti di socializzazione e calore umano.
La “Festa del Rione Croce” è un esempio di come la comunità possa unirsi per il bene comune, ricordandoci l’importanza di prendersi cura l’uno dell’altro. Una serata che lascia un messaggio importante: ogni gesto di solidarietà, anche il più piccolo, ha il potere di illuminare il mondo intorno a noi.
Un ringraziamento di cuore va a tutti i volontari, a don Fernando e a figure straordinarie come il professor Coppolecchia. In un angolo di Manfredonia, attraverso progetti e iniziative continue, si scrivono spesso in silenzio storie di grandezza e generosità.
Maria Teresa Valente