“Segnalo discriminazioni nei confronti di un mio carissimo amico”
Buonasera gentilissimi,
sto utilizzando questo canale di divulgazione perché,innanzitutto sono un’assidua lettrice dei vostri articoli che so essere letti da tanti a Manfredonia…in più perché internet,per fortuna,ha il pregio di essere di facile e veloce consultazione,per cui quale via migliore per denunciare atti discriminatori?
Io mi chiamo Mariangela,sono di Manfredonia e vi scrivo per denunciare degli episodi a dir poco spiacevoli nei confronti di un mio carissimo amico,anzi fratello seppur non abbiamo lo stesso sangue.
Ve lo presento:si chiama Pasquale,ha 19 anni,frequenta il liceo artistico ed è un fan sfegatato di Michael Jackson.Adora vestirsi come lui,sa perfettamente le sue coreografie e,quando ne ha l’occasione,adora esibirsi imitandolo(e lo fa anche benissimo).
Pasquale non è come noi,ha avuto la sfortuna,o meglio fortuna,di essere “speciale”…e quando dico speciale non intendo dire solo autistico.
Lui di speciale ha tutto:adora travestirsi in più personaggi,lavora la carta pesta,costruisce carri in miniatura nella sua adorata,seppur confusionaria,cameretta;fa il dj,allestisce scenografie con luci e mixer in qualsiasi occasione,è a dir poco talentuoso.
Ebbene sì,Pasquale è tutto ciò,ma anche altro:un ragazzo deriso,rincorso,spaventato,bullizzato,denigrato,umiliato.
E da chi?Proprio dai suoi coetanei e dai ragazzini più piccoli,da coloro che riempiono le loro serate noiose con insulti,derisioni,inseguimenti su monopattini e bici elettriche.
Pasquale passeggia con le cuffie,si isola da questo mondo a dir poco disgustoso,è racchiuso nel suo mondo,si isola ancor di più di quanto piace a lui,è solo contro tutti,proprio contro coloro che lui vorrebbe avere come amici.
Assistere a tutto ciò mi spezza il cuore,mi fa rabbia,mi fa ribrezzo,mi spaventa…Immaginate cosa prova un ragazzo ad essere rincorso tra vie del centro da tre,quattro ragazzini su monopattini o bici elettriche,solo contro loro,contro i “criminali”,dice Pasquale a modo suo,lui che se gli chiedi cosa è successo ti dice :”Niente,tutto apposto”.
Lui che corre all’impazzata sprezzante del pericolo perché spaventato,con il cuore a mille,con la testa confusa che lo manda in tilt.
Ma passeggiare tranquillamente senza infastidire nessuno si può in questa città?Solo perché Pasquale si veste come il suo idolo e ogni tanto si ferma x fare qualche passo delle sue coreografie deve essere vittima di bullismo?Io non ci sto…io farò di tutto affinché ciò non avvenga più e mi rivolgo a tutti coloro che Pasquale lo conoscono(e ne sono tanti):non passate indifferenti se notate che qualcuno lo infastidisce,non esitate a fermarvi per parlargli,magari nei paraggi c’è qualcuno che aspetta di vederlo solo per “attaccare”.
La sua unicità è un universo da rispettare,avremmo da imparare tanto da lui:ha fame d’amicizia,di sorrisi,di comprensione,d’ascolto,niente di più.Ma sconsolata e delusa mi accorgo sempre più che i ragazzi hanno perso ogni briciolo di sensibilità,di rispetto,di comprensione del più debole che in realtà debole non è:i falliti siamo noi in una società che ha perso tutti i valori della vita!
Pasquale io ti adoro e ti difenderò sempre da tutti coloro che vorranno farti del male,sei speciale,ti voglio un mondo di bene!