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Scenari di catarsi: i detenuti-attori di Gorgona mettono in scena “Le città invisibili”

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Scenari di catarsi: i detenuti-attori di Gorgona mettono in scena “Le città invisibili” di Calvino.

Il carcere dell’isola di Gorgona, noto per le sue attività teatrali, ospiterà il debutto di un nuovo spettacolo intitolato Le Città invisibili. Il titolo rende omaggio a Italo Calvino, in occasione del quarantesimo anniversario dalla sua scomparsa. L’iniziativa porta in scena esperienze teatrali nate all’interno del carcere e vede protagonisti detenuti-attori, coinvolti in un percorso di rieducazione in chiave di espressione artistica. Il teatro, inteso come esercizio di immedesimazione e strumento di catarsi, consolida l’empatia e genera la riflessione. Salire sul palcoscenico significa vestire i panni di altri, aprirsi all’ascolto, confrontarsi con le proprie emozioni riconciliarsi con se stessi e la con la società. Fare teatro diventa un viaggio interiore, un atto di trasformazione, di rinnovamento interiore.

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