Revenge porn a Manfredonia nei confronti dell’ex compagna
Revenge porn a Manfredonia nei confronti dell’ex compagna
MANFREDONIA – Il pm Antonio Franzese ha chiesto il rinvio a giudizio di M.F. manfredoniano di 65 anni accusato di atti persecutori e revenge porn (diffusione illecita di immagini/video sessualmente espliciti) ai danni di una concittadina con cui sostiene d’aver avuto in passato una relazione.
Lo scrive nell’edizione odierna La Gazzetta del Mezzogiorno.
L’udienza preliminare si svolgerà il 18 ottobre davanti al gup del Tribunale di Foggia Francesca Mannini. L’imputato per questa vicenda fu arrestato dalla Polizia e posto ai domiciliari lo scorso 3 maggio; dopo una settimana venne rimesso in libertà con divieto di avvicinare la donna e obbligo di dimora in un centro della Bat dove si è trasferito da tempo.
La vittima è rappresentata dall’avv. Innocenza Starace, mentre l’uomo è difeso dall’avv. Michele Guerra, che ha detto alla Gazzetta del Mezzogiorno che il suo assistito respinge le accuse.
Non è la prima volta che accade a Manfredonia
Secondo l’accusa, invece, l’imputato “dopo aver realizzato o comunque ricevuto immagini a contenuto sessualmente esplicito della parte offesa destinate a rimanere private, le inviò senza il consenso della donna al marito e al fratello di lei, per recarle nocumento e in particolare procurarle il disprezzo della famiglia; con l’aggravante d’aver commesso in fatto con sistemi informatici o telematici ed essendo stato legato alla persona offesa da una relazione affettiva”.