Oi Vita mia, il film di Pio e Amedeo colpisce al cuore a dosi di serotonina

Oi Vita mia, il film di Pio e Amedeo colpisce al cuore a dosi di serotonina
A pochi giorni dall’ingresso nei cinema di tutta Italia ‘Oi vita mia’ conquista il boxoffice e i cuori di tutti, soprattutto di tutti coloro che vivono Vieste, il Gargano e la provincia di Foggia.
Una storia d’amore trasversale ricca di risate e riflessioni che porta noi cittadini del luogo sentirci parte di questa narrazione.
Li abbiamo visti giorno e notte per un’intera estate, calda e frenetica come da copione da queste parti, con le strade chiuse al traffico e i tir ovunque, le chat di whatsapp intasate di messaggi e i rumors di paese a chiedersi quali fossero gli attori, la trama, le scene girate.
Abbiamo sognato i particolari su un film interamente girato a casa, accanto ai nostri balconi e le nostre finestre, pensando alle date di uscita o la speranza di uscire in una clip o di trovarli su un set per un selfie insieme, pregustando l’attesa con lo stesso sapore di queste ore quando si torna bambini a pochi passi dalle luci del Natale.
E ora siamo qui, all’uscita da un cinema che vive sul mare, dove tutti da alcune sere tornano alle case scrivendo le strade, le nostre strade, delle scene migliori e le gag più esilaranti messe appena in tasca che se ci fosse un drone potrebbe immortalare i fiumi di sorrisi stampati fino all’apertura della propria auto.
Si può dire di aver vissuto una vita dentro a questo film in cui la regia di Pio e Amedeo ha saputo raccontare con leggerezza e maestria una storia splendida fatta di comicità e messaggi autentici portando in primo piano la convivenza intergenerazionale, la malattia, i sentimenti, sullo sfondo meraviglioso ( e sono di parte lo ammetto) di Vieste, vera regina di scena di cui la macchina da presa se ne innamora perdutamente cogliendo tutti i suoi lati, i suoi fantastici scorci, i paesaggi, le luci, i colori.
Un amico tempo fa davanti un ascensore mi disse che dopo questo film la nostra città e il Gargano avrebbero ricevuto un impatto mediatico notevole grazie alla sua potente fotografia che invade in tempo reale le pareti e gli schermi di tutta Italia.
C’è da essere orgogliosi e felici per un dono del genere.
Un vero omaggio a Vieste, alla sua Bellezza che fa da cornice a una storia di vita vera che narra di una vera amicizia, dell’amore eterno di Mario e Angela, dei rapporti umani così fragili ma divini.
Oi Vita Mia, hai davvero colpito al cuore a dosi di serotonina.
Non basterà un grazie al giorno a Pio e Amedeo e a tutti i collaboratori per ciò che hanno felicemente combinato.
E penso di poter parlare a nome di tutti i viestani.
Quest’anno il regalo di Natale lo abbiamo avuto con qualche giorno di anticipo.
Grazie di cuore ragazzi.
Matteo Simone