Attualità CapitanataPolitica Italia

Meloni vorrebbe presentare una sua lista di ministri. Berlusconi senza Ronzulli rompe tutto

Promo Manfredi Ricevimenti
Promo Manfredi Ricevimenti
Promo Manfredi Ricevimenti
Domenico La Marca
Matteo Gentile
Promo UnipolSai ilSipontino.net

Giorgia Meloni, alle strette, vorrebbe correre da sola. A pochi giorni dal via ai passaggi formali per la formazione del nuovo governo, la leader di Fratelli d’Italia – dopo le pretese di Salvini e Berlusconi – vorrebbe chiudere lo stallo sul totoministri facendo un governo di alta qualità senza coinvolgere i suoi alleati. Se Berlusconi ieri ha polemizzato contro Meloni, colpevole (dal suo punto di vista) di trattarlo come un “rimbambito”, Salvini continua il pressing per arrivare al Viminale. 

Secondo Repubblica, Meloni nelle prossime ore potrebbe incontrare i suoi alleati presentando una mossa del cavallo: un pacchetto di ministri sul tavolo della maggioranza da prendere o lasciare. Per Meloni questo è il passaggio che potrebbe indebolire i suoi alleati, costretti a riconoscere una qualità maggiore dei nomi presentati dalla leader di Fratelli d’Italia rispetto ai loro nominativi proposti per la formazione del nuovo governo. 

Meloni si sta giocando la sua prima carta istituzionale e non vuole sbagliare. Vorrebbe portare questa lista di ministri giovedì mattina, quando il calendario segna la prima riunione del Parlamento. In quell’occasione ci sarà la conta (e lo schema) per eleggere i presidenti di Camera e Senato. Un ramo andrà, molto probabilmente, a Ignazio La Russa. L’altro andrà alla Lega. Un nome che ricorre spesso in queste ore è quello di Riccardo Molinari. L’accordo sui ministri, dunque, dovrà essere trovato comunque prima della votazione dei due presidenti. Se Meloni non incrocerà le richieste dei suoi alleati, molto probabilmente Ignazio La Russa verrà impallinato nel voto parlamentare di giovedì. 

Se per la Lega il principale problema rimane quello di Salvini al Viminale e la conquista di altri 3 o 4 ministeri, per Forza Italia c’è il nodo Licia Ronzulli. Ronzulli, vicinissima al Cavaliere, non è un nome apprezzato dalla leader Meloni. Ma per Berlusconi è un nome su cui Forza Italia punta tutto: per lei si immagina un ministero di primo piano. Dopo il no di Meloni a Ronzulli alla salute e alla sanità, da Fratelli d’Italia c’è un parere negativo anche su Ronzulli in altri dicasteri minori. Berlusconi, su questo punto, è pronto a dar battaglia. Ronzulli potrebbe rappresentare la prima frattura della nuova maggioranza. 

Promo UnipolSai ilSipontino.net
Domenico La Marca
Gelsomino Ceramiche
Promo Manfredi Ricevimenti
Matteo Gentile
Centro Commerciale Gargano

Articoli correlati