Manfredonia, quando una regina lasciò le sue impronte sul porto

Chi non conosce la Hollywood Walk of Fame? Si tratta della strada di Hollywood che porta allo storico cinema TCL Chinese Theatre costellata dalle impronte e dalle firme nel cemento lasciate dalle celebrità.
Ebbene, prima ancora che ad Hollywood, una ‘celebrità’ lasciò le sue impronte sul molo di Manfredonia, con tanto di didascalia.
In un passato molto remoto, quando ancora il cinema non esisteva, i divi, cioè i protagonisti indiscussi dell’alta società internazionale, erano le teste coronate ed i nobili con quei loro titoloni altisonanti. E Manfredonia, importante porto italiano dalla posizione strategica, nei secoli è stato un crocevia di numerosi personaggi di spicco con un continuo andirivieni di re, regine, principi, duchi, contesse e imperatori.
E poi, un giorno arrivarono loro, le dame più celebri e acclamate del Rinascimento, Isabella d’Aragona e sua figlia Bona Sforza, il top delle ‘dive’ dell’epoca. Pare addirittura che sia di Isabella d’Aragona, duchessa di #Milano e poi di #Bari, moglie di Gian Galeazzo Sforza e zia di Lucrezia Borgia, il volto della celebre #Gioconda di Leonardo da Vinci.
Dopo aver perso il marito e tre dei suoi quattro figli, Isabella d’Aragona era assillata dal progetto di maritare l’unica figlia rimastale, Bona, con un potente d’Europa. Dopo trattative protrattesi per anni con diversi possibili candidati, optò per un ottimo partito: Sigismondo I re di #Polonia.
Il commiato dall’amata figlia, che si narra fosse molto bella e di grande cultura, avvenne il 3 febbraio del 1518 a Manfredonia. Fu infatti proprio da qui che, dopo aver atteso per qualche giorno il favore del vento e del mare, la novella regina s’imbarcò per raggiungere il suo sposo, portando al suo seguito un numeroso stuolo di dame e cavalieri, ma anche di poeti, musicisti, architetti ed astronomi.
Per suggellare il momento, come raccontano numerosi storici del ‘500, su un gradino del molo del porto di Manfredonia, la giovane sposa lasciò l’impronta dei suoi piedi con una dedica: “Qui si fermò la Regina di Polonia quando chiese venia e licentia a Madama Isabella sua madre, Duchessa di Milano e di Bari”.
Ad #Hollywood l’attrice Norma Talmadge nel 1927 con la sua prima impronta diede il via alla nota moda dei divi e magari qualcosa di analogo potrebbe essere accaduto anche sul porto di Manfredonia dove altre ‘celebrità’ potrebbero aver emulato il gesto di Bona Sforza.
Pare che il tempo e le intemperie abbiano cancellato il ricordo della regina di Polonia, ma chissà che passeggiando sul molo sipontino, guardando con attenzione qua e là, non si possa ancora scorgere su qualche gradino l’impronta con dedica di Bona Sforza o di altri ‘vip’ della storia.
Maria Teresa Valente